Main Partner
Partner
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce

Home » Lifestyle » Capodanno? Meglio senza botti. A rischio migliaia di animali e la salute delle persone

Capodanno? Meglio senza botti. A rischio migliaia di animali e la salute delle persone

Secondo il Wwf ogni anno a causa dei fuochi artificiali e dei botti muoiono circa 5mila animali, sia domestici che selvatici. A rimetterci però (a volte anche la vita) spesso è anche l'uomo

Domenico Guarino
31 Dicembre 2021
Share on FacebookShare on Twitter

Una vera e propria strage: si stima che ogni anno in Italia almeno 5.000 animali muoiano a causa dei botti di fine anno. La denuncia è del . “Di questi circa l’80% sono animali selvatici, soprattutto uccelli, anche rapaci, che spaventati perdono il senso dell’orientamento e fuggono istintivamente rischiando di colpire un ostacolo a causa della scarsa visibilità” sottolinea l’associazione ambientalista. “Altri abbandonano il loro dormitorio invernale (alberi, siepi o tetti), vagano al buio alla cieca e non trovando altro rifugio muoiono per il freddo a causa dell’improvviso dispendio energetico a cui sono costretti in una stagione caratterizzata dalla scarsità di cibo che ne riduce l’autonomia”.

Non va meglio per i nostri amici domestici: “Nei gatti, e soprattutto nei cani, il botto crea stress e spavento, fino ad indurli a fuggire dal rumore insopportabile. Ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sensibile di quella umana”. Niente pace nemmeno per gli animali d’allevamento, come mucche, cavalli e conigli perché, sempre stando a quanto denuncia il Wwf, “le conseguenze delle esplosioni possono provocare addirittura l’aborto da trauma da spavento”. Una strage dunque. Compiuta tragicamente nell’indifferenza generale e per un motivo che rivela lo stadio infantile in cui talvolta continua a crogiolarsi l’umanità.

Il chiarore ed il rumore di botti fragorosi che illuminino l’arrivo del nuovo anno ed esorcizzino le brutture di quello che se ne va. Antico rito apotropaico che ovviamente non ha alcun riscontro nella realtà. Ma tant’è. Il conto di questa follia, pubblicamente permessa, è pagato dai poveri animali a due o quattro zampe. Ed anche, non di rado, dallo stesso animale uomo, non essendo pochi infatti i feriti, i mutilati e le vittime dei botti. “La nostra presenza sul Pianeta è già abbastanza invasiva, evitiamo l’accensione ed i lanci di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici che, oltre a traumatizzare e spesso provocare il ferimento o la morte di molti animali selvatici e domestici, avvelenano ancor di più l’aria delle nostre città con ulteriori sostanze chimiche” è questo l’appello di Fulco Pratesi, Presidente onorario Wwf Italia per chiudere in bellezza (è proprio il caso di dirlo) questo 2021 non certo particolarmente ‘fausto’.

Tra le altre cose, i fuochi artificiali sono causa anche di un grave inquinamento, non solo acustico ma anche atmosferico, a causa delle emissioni di particolato fine e composti altamente pericolosi, tra cui metalli e perclorato d’ammonio. “A seconda della composizione delle polveri, possono essere emessi metalli pesanti ed elementi pericolosi quali antimonio, bario, arsenico e altri con valori non trascurabili” sottolinea l’associazione. Che, aggiunge, “è dimostrato come la notte di Capodanno si registri un inquinamento dell’aria, con particolare riferimento alle polveri sottili, superiore alle peggiori giornate di traffico veicolare. Il danno è amplificato dalla simultaneità dell’evento, quando l’intero territorio è “bersagliato” da esplosioni pirotecniche”.

E poi l’enorme quantità di rifiuti generati dai fuochi, soprattutto per quelli detonati in mare. “L’alluminio, a contatto con l’acqua salata del mare, può modificarsi e rilasciare sostanze nocive. Per non parlare della plastica e dei suoi frammenti che, sia a terra sia a mare, costituisce un vero pericolo per la biodiversità” precisa il Wwf, che anche quest’anno, spesso inascoltato, ha invitato i Sindaci ad intervenire per vietare l’uso di quei prodotti che, per dimensioni, entità del rumore e gittata rappresentano un grave rischio e disturbo non solo per l’uomo ma anche per gli animali domestici e selvatici, tra cui tanti uccelli.

Potrebbe interessarti anche

Una sfilata milanese (Ansa)
Lifestyle

Moda, in passerella solo (o quasi) modelle taglia 40

28 Marzo 2023
Leonardo Lotto (Instagram)
Attualità

Leonardo Lotto, paralisi dopo un tuffo in riva al mare in Australia

27 Marzo 2023
Un nuovo portale internet per facilitare le adozioni degli amici a quattro zampe
Lifestyle

Cani e gatti, adozioni più facili e consapevoli

25 Marzo 2023

Instagram

  • Un anno dopo aver appeso sul ponte della Gran Madre lo striscione con scritto “Siamo un PO nella merda” per denunciare il gravissimo stato di siccità del Po, Extinction Rebellion torna a ribadire che “siamo ancora nella merda”, con un gesto più diretto ed esplicito. 

Una vera e propria montagna di letame è stata infatti scaricata questa mattina al grattacielo della Regione Piemonte, insieme a tanti fiori lasciati sopra. 

Due persone si sono arrampicate sulla tettoia dell’ingresso e i trovano ancora li. Al posto dell’insegna portata via dal vento qualche settimana fa, hanno appeso l’enorme scritta “Dalla regione non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, riprendendo una canzone di Fabrizio De André. 

Una chiara denuncia dell
  • Riccardo Monco parte da una location d’eccellenza, Enoteca Pinchiorri di Firenze, uno dei ristoranti italiani più conosciuti al mondo e approda come new entry tra i giudici della sfida Alessandro Borghese Celebrity Chef (su TV8, dal lunedì al venerdì alle 19.10), Monco più che chef, si sente un cuoco.

🗣 Non è una diminutio?

“Assolutamente no, chef in realtà significa capo, in cucina è colui che comanda, come il capo cuoco, appunto, o il capo partita. Ormai lo chef ha assunto i connotati di un personaggio mitologico, proprio in virtù dei tanti show cooking proposti. Un’arma a doppio taglio”.

🗣 In che senso?

“Sono tantissimi i giovani che sognano di indossare una giacca da cuoco, ma fra quello che si vede fare in Tv e la fatica vera che richiede la cucina, c’è una differenza abissale”.

🗣 Vuol dire che avere l’ambizione non sempre corrisponde all’effettiva voglia di fare?

“Un po’ è così. Le nuove generazioni hanno un’idea precisa della qualità della vita, la fatica e gli orari della cucina non vanno bene per tutti”.

🗣 Dall’alto delle sue tre stelle Michelin, cosa consiglia agli aspiranti chef?

L
  • Un assistente di volo speciale ha viaggiato da Londra Heathrow a Los Angeles sorprendendo i passeggeri a bordo.

@lewiscapaldi ha presentato il suo nuovo singolo “Wish You The Best” con uno show ad alta quota, servendo snack e bevande. 

#lucenews #lewiscapaldi #wishyouthebest
  • Utero in affitto e adozioni per gli omosessuali. Sono temi caldissimi. Intanti il Parlamento europeo censura il governo italiano per la recente circolare del ministro Piantedosi che ha bloccato le registrazioni all’anagrafe dei figli di coppie gay, effettuate da alcuni sindaci. 

All’Eurocamera è stato infatti approvato un emendamento al testo della Risoluzione sullo Stato di diritto che condanna la circolare perché porterebbe “alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli”, e invita anche Roma "a revocare immediatamente la decisione”. Un invito che il governo non ha intenzione di seguire, e che è stato criticato dal centrodestra e salutato positivamente dalle opposizioni, unite questa volta sia in Italia che a Bruxelles. 

✍ Ma com’è la legislazione attuale in Italia su questi temi?

L
Una vera e propria strage: si stima che ogni anno in Italia almeno 5.000 animali muoiano a causa dei botti di fine anno. La denuncia è del . "Di questi circa l’80% sono animali selvatici, soprattutto uccelli, anche rapaci, che spaventati perdono il senso dell’orientamento e fuggono istintivamente rischiando di colpire un ostacolo a causa della scarsa visibilità” sottolinea l’associazione ambientalista. "Altri abbandonano il loro dormitorio invernale (alberi, siepi o tetti), vagano al buio alla cieca e non trovando altro rifugio muoiono per il freddo a causa dell’improvviso dispendio energetico a cui sono costretti in una stagione caratterizzata dalla scarsità di cibo che ne riduce l’autonomia". Non va meglio per i nostri amici domestici: "Nei gatti, e soprattutto nei cani, il botto crea stress e spavento, fino ad indurli a fuggire dal rumore insopportabile. Ciò è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più sensibile di quella umana". Niente pace nemmeno per gli animali d'allevamento, come mucche, cavalli e conigli perché, sempre stando a quanto denuncia il Wwf, "le conseguenze delle esplosioni possono provocare addirittura l’aborto da trauma da spavento". Una strage dunque. Compiuta tragicamente nell’indifferenza generale e per un motivo che rivela lo stadio infantile in cui talvolta continua a crogiolarsi l’umanità. Il chiarore ed il rumore di botti fragorosi che illuminino l’arrivo del nuovo anno ed esorcizzino le brutture di quello che se ne va. Antico rito apotropaico che ovviamente non ha alcun riscontro nella realtà. Ma tant’è. Il conto di questa follia, pubblicamente permessa, è pagato dai poveri animali a due o quattro zampe. Ed anche, non di rado, dallo stesso animale uomo, non essendo pochi infatti i feriti, i mutilati e le vittime dei botti. "La nostra presenza sul Pianeta è già abbastanza invasiva, evitiamo l’accensione ed i lanci di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici che, oltre a traumatizzare e spesso provocare il ferimento o la morte di molti animali selvatici e domestici, avvelenano ancor di più l'aria delle nostre città con ulteriori sostanze chimiche" è questo l'appello di Fulco Pratesi, Presidente onorario Wwf Italia per chiudere in bellezza (è proprio il caso di dirlo) questo 2021 non certo particolarmente ‘fausto’. Tra le altre cose, i fuochi artificiali sono causa anche di un grave inquinamento, non solo acustico ma anche atmosferico, a causa delle emissioni di particolato fine e composti altamente pericolosi, tra cui metalli e perclorato d'ammonio. “A seconda della composizione delle polveri, possono essere emessi metalli pesanti ed elementi pericolosi quali antimonio, bario, arsenico e altri con valori non trascurabili” sottolinea l'associazione. Che, aggiunge, “è dimostrato come la notte di Capodanno si registri un inquinamento dell’aria, con particolare riferimento alle polveri sottili, superiore alle peggiori giornate di traffico veicolare. Il danno è amplificato dalla simultaneità dell’evento, quando l’intero territorio è “bersagliato” da esplosioni pirotecniche”. E poi l’enorme quantità di rifiuti generati dai fuochi, soprattutto per quelli detonati in mare. “L’alluminio, a contatto con l’acqua salata del mare, può modificarsi e rilasciare sostanze nocive. Per non parlare della plastica e dei suoi frammenti che, sia a terra sia a mare, costituisce un vero pericolo per la biodiversità” precisa il Wwf, che anche quest’anno, spesso inascoltato, ha invitato i Sindaci ad intervenire per vietare l’uso di quei prodotti che, per dimensioni, entità del rumore e gittata rappresentano un grave rischio e disturbo non solo per l’uomo ma anche per gli animali domestici e selvatici, tra cui tanti uccelli.
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • Cos’è Luce!
  • Redazione
  • Board
  • Contattaci
  • 8 marzo

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2023 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto