Rispettare le persone con disabilità, a Livorno arriva il “vigile in carrozzina”

Auto in sosta negli stalli riservati o in prossimità di rampe, a bloccare i passaggi. La vita delle persone con disabilità è resa difficile anche dalla mancanza di civiltà e di rispetto del resto della comunità. D’ora in poi ci saranno i volontari a segnalare tutto alla polizia municipale

13 agosto 2024
CARROZZINA

A Cecina arriva l'iniziativa "vigile in carrozzina", (ANSA)

Sensibilizzare le persone all’inclusione sociale delle persone con disabilità, questo è il principale obiettivo del progetto “Vigile in Carrozzina” finanziato dal comune di Cecina (Livorno). Lo scopo di questa iniziativa è di operare una ricerca attiva di ogni tipo di problematica che vada a ostacolare la possibilità di vivere liberamente la propria città. 

L'idea di base è quella di promuovere la socialità e la legalità attraverso il concetto di responsabilità attiva del cittadino, rendendoli consapevoli degli impatti – sia negativi che positivi – delle loro azioni sulla comunità di cui fanno parte. 

“I volontari saranno impegnati ad accompagnare i disabili nei luoghi sensibili, dove maggiormente si verificano abusi nell'occupazione di spazi a loro destinati, nonché a rilevare ogni situazione di difficoltà sulle barriere architettoniche, segnalando alla polizia municipale qualsiasi problematica”, ha spiegato l'assessora alle politiche sociali, Simona Salvadori. 

Secondo il comandante della municipale, Armando Ore, "L'obiettivo è quello di sensibilizzare la cittadinanza a tenere comportamenti più corretti contrastando le violazioni del codice della strada che penalizzano le persone con disabilità motoria, specialmente quelle in carrozzina e le pattuglie congiunte serviranno per verificare, controllare e sanzionare le auto in sosta negli stalli riservati e in prossimità degli abbattimenti delle barriere”.