Quando ha messo piede sul campo di gioco per la partita inaugurale contro la Nigeria, venerdì 21 luglio, la centrocampista canadese Quinn è diventata la prima giocatrice transgender a partecipare a una Coppa del Mondo Fifa.
Quinn riscrive la storia dei Mondiali femminili
Una presenza a dir poco storica, non solo nel torneo ma nella stessa nazionale, perché il calcio resta uno dei pochi sport in cui le donne trans possono gareggiare in competizioni femminili. Un elemento chiave del team canadese e il suo è un ruolo fondamentale nella metà campo avversaria, perché le campionesse olimpiche puntano ad aggiungere alla loro bacheca il trofeo della Fifa Women's World Cup 2023. E poco importa se con la Nigeria non sono andate oltre al pareggio senza reti: il fatto che la numero 5 fosse schierata tra le titolari ha fatto storia.Atleti e atlete transgender
Quinn si è dichiarata non binaria nel settembre 2020, abbandonando il suo vecchio nome di battesimo, chiedendo di essere conosciuta solo con un mononimo - un nome composto da una sola parola - e dicendo che da allora avrebbe usato i pronomi "loro/lei". Da quando ha fatto il suo debutto a livello internazionale, nel 2014, ha cercato di dimostrare alle compagne di squadra che lei e le altre atlete trans possono rappresentare un futuro per il calcio, ed è ben presto diventata una figura importante per la nazionale.Ora Quinn cerca di contribuire alla conquista del titolo da parte della sua squadra, proprio come ha fatto alle Olimpiadi di Tokyo. Ma l'importanza della sua identità di genere - soprattutto alla luce del dibattito in corso e spesso conflittuale sugli atleti transgender - non può essere ignorata. "È un evento rivoluzionario, storico", ha dichiarato a BBC Sport Har Johal, giornalista canadese freelance che si occupa della nazionale dal 2012 e che sta lavorando alla sua terza Coppa del Mondo. "Dimostra alle persone che guardano le partite che si può essere non-binari e continuare a giocare un calcio fantastico". "Quinn è una grande calciatrice – aggiunge – e una persona straordinaria. Felice e a suo agio, è tutto ciò che desidera essere, come atleta professionista, per dare il meglio di sé".Visualizza questo post su Instagram