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Alternanza scuola lavoro, la lunga scia di sangue: dal 17enne di Merano agli altri studenti morti e feriti in Italia

di REMY MORANDI -
21 maggio 2022
alternanza scuola lavoro

alternanza scuola lavoro

Uno studente di 17 anni è rimasto ustionato mentre era impegnato in un percorso di alternanza scuola-lavoro in un'officina a Merano. È l'ennesimo caso, il terzo incidente del 2022, che dimostra come l'alternanza scuola-lavoro, progetto che rientra dal 2015 nella 'Buona Scuola' del governo Renzi, possa tradursi non in un'opportunità per le ragazze e i ragazzi, ma in una vera e propria tragedia. "Questo è il Paese col più alto indice di morti sul lavoro e non solo per i ragazzi", ha dichiarato oggi il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. Per questo, in merito all'alternanza scuola-lavoro, "stiamo firmando - ha aggiunto Bianchi - un accordo ulteriore con il Ministero del Lavoro: devono valere le regole di sicurezza sul lavoro per tutti". Intanto, mentre le istituzioni discutono su come rafforzare la sicurezza sul posto di lavoro, gli incidenti proseguono. E l'alternanza scuola-lavoro continua a lasciarsi dietro una lunga scia di sangue.

Una protesta di studenti contro l'alternanza scuola lavoro

Merano, 21 maggio 2022

Un ragazzo di 17 anni, impiegato in una carrozzeria a Merano, in provincia di Bolzano, è rimasto gravemente ferito venerdì 20 maggio a causa di un ritorno di fiamma. Con lui è rimasto ferito anche un operaio di 36 anni. Il giovane, spiega l'Unione degli Studenti, era in regime di Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento (Pcto). "Non staremo a guardare, ci saranno scioperi e mobilitazioni studentesche in tutto il Paese", hanno annunciato gli studenti. Entrambi i feriti dell'officina sono stati trasportati all'ospedale San Maurizio nel capoluogo altoatesino. Vista la gravità delle condizioni, il ragazzo di 17 anni è stato trasportato nel centro ustioni di Murnau, in Baviera.

Fermo, 14 febbraio 2022

Lo scorso 14 febbraio Giuseppe Lenoci, 16 anni, è morto durante uno stage in una ditta di termoidrauilica del Fermano. Lo studente era a bordo di un furgone dell'azienda quando a un tratto il furgoncino, nel quale il 16enne si trovava per andare a fare un'esperienza e sostituire una caldaia, è sbandato finendo contro un albero. Il collega di 37 anni alla guida del veicolo, rimasto gravemente ferito nell'incidente, è stato poi indagato per omicidio stradale. La ditta dove il ragazzo stava facendo esperienza parlò di una "imprevedibile fatalità". Lo studente avrebbe compiuto 17 anni poco tempo dopo.

Giuseppe Lenoci, morto a 16 anni durante uno stage in una ditta di termoidraulica del Fermano (Foto Il Resto del Carlino)

Udine, 21 gennaio 2022

Lorenzo Parelli è morto a 18 anni in un incidente avvenuto lo scorso 21 gennaio in un'azienda di Lauzacco, in provincia di Udine. Il ragazzo stava partecipando a un progetto di alternanza scuola-lavoro in un’azienda meccanica. Mentre erano in corso dei lavori di carpenteria metallica nell’azienda, una putrella è caduta addosso al 18enne e lo ha ucciso. Lorenzo frequentava il quarto anno nel settore della meccanica industriale al Centro di formazione professionale dell’Istituto salesiano Bearzi di Udine. Un percorso scolastico che prevede oltre alla parte teorica, anche quella pratica, in azienda. Quel 21 gennaio era il suo ultimo giorno di tirocinio.

Rovato, 16 giugno 2021

Lo scorso 16 giugno uno studente di 16 anni è caduto da un'altezza di cinque metri riportando gravi ferite mentre si trovava su una piattaforma installata per montare uno striscione a Rovato, in provincia di Brescia. A far cadere il giovane un furgone che ha urtato violentemente e quindi fatto ribaltare il camioncino su cui si trovava il 16enne. Ricoverato in ospedale in condizioni "estremamente gravi", il ragazzo è fortunatamente riuscito a sopravvivere.

Lorenzo Parelli è morto a 18 anni in un incidente avvenuto lo scorso 21 gennaio in un'azienda di Lauzacco, in provincia di Udine

Cuneo, 4 febbraio 2020

Il 4 febbraio 2020 alle Emmeti Mondino Trattori di Genola (Cuneo) un ragazzo di 17 anni è finito in terapia intensiva dopo essere stato travolto da una cancellata in ferro. Il giovane stava svolgendo uno stage in azienda perché così prevedeva l'Azienda di Formazione Professionale dove il ragazzo stava compiendo il suo percorso scolastico. Dalle ricostruzioni emerse che il 17enne stava spostando la cancellata in ferro che improvvisamente è uscita dal binario travolgendolo. Una delle traverse lo ha colpito alla testa, facendo finire il giovane in terapia intensiva.

Montemurlo, 13 giugno 2018

Il 13 giugno del 2018 un ragazzo di 17 anni, iscritto a un istituto tecnico di Pistoia, è rimasto ferito mentre stava svolgendo uno stage in un'officina meccanica di Montemurlo, in provincia di Prato. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo stava usando il trapano quando si è amputato una falange dell'anulare sinistro. In quella occasione l'ex ministro dell'Istruzione Marco Bussetti assicurò che sarebbero stati fatti "immediati provvedimenti" sul caso. "Le attività effettuate dai ragazzi devono svolgersi sempre in condizioni di massima sicurezza. Non possiamo permettere in nessun modo che sia messa a rischio l'incolumità degli studenti partecipanti", dichiarava il ministro Bussetti.

Una manifestazione di protesta degli studenti a Milano dopo la morte di Lorenzo Parelli (Foto Ansa)

Udine, 9 maggio 2018

Il 9 maggio del 2018 a Pavia di Udine un ragazzo di 16 anni è rimasto ferito mentre si trovava in servizio in una ditta specializzata nella finitura dell'alluminio. Il giovane, che lavorava in qualità di stagista volendo apprendere il mestiere del padre, si infortunò al braccio destro colpito da un macchinario tagliente riportando una semi amputazione del polso e della mano. Dopo l'incidente, l'adolescente venne trasportato in elicottero al centro di chirurgia dell'ospedale di Pordenone.