Incantesimi, bacchette, draghi, babbani e un pizzico, anzi più, di...
magia. Dal 13 aprile torna in sala
Animali Fantastici, lo spin-off del maghetto più amato di tutti i tempi, Harry Potter. Il terzo capitolo della serie, intitolato
"I segreti di Silente", riporta sulla scena il più scalmanato e
unico magizoologo al mondo,
Newt Scamander (Eddie Redmayne) e co., compresi snaso, asticello e demiguise, per una nuova straordinaria avventura.
Newt Samander (Eddie Redmayne), unico magizoologo al mondo, con uno snaso, una dette creature fantastiche che alleva e studia (ANSA)
Che non si può dire sia nata sotto i migliori auspici, visti i ritardi nella produzione causati dalla pandemia, qualche cambiamento importante nel cast, col
mago oscuro Gellert Grindelwald che cambia volto, da Johnny Depp (caduto in disgrazia per le accuse di violenza da parte dell’ex moglie) a Mads Mikkelsen e qualche scandalo di troppo, tra Ezra Miller (il Credence Barebone del film) arrestato recentemente per ubriachezza molesta e mamma Rowling ancora alle prese con le
accuse di transfobia.
Mads Mikkelsen ha preso il posto di Johnny Depp nei panni del mago oscuro Gellert Grindelwald (ANSA)
Ora però è tempo di lasciar parlare le immagini, con l'affascinante giovane
Silente (Jude Law) che – senza spoiler – decide di mettere insieme una squadra di maghi e streghe (ma non solo) per provare ad arginare i piani di Grindelwald, convinto della
supremazia della razza pura (magica) rispetto a quella babbana. In una non sorprendente Berlino novecentesca (e come poteva trattarsi di un'altra città?) lo spazio questa volta viene lasciato non tanto all'azione – che non manca, a colpi di bacchetta e anatemi – quanto all’idea di far immergere lo spettatore in una sorta di zoo magico, tra creature fantastiche e capacità incredibili. Forse un ritorno alle origini del prequel, anzi del libro da cui la serie è tratta, tra i manuali scolastici previsti per gli studenti di Hogwarts.
Silente e Newt Scamander sui tetti di Berlino pronti ad affrontare una nuova battaglia contro il mago oscuro Grindelwald (ANSA)
La censura cinese
La prima nota negativa, per
Animali Fantastici - I segreti di Silente arriva dalla
Cina e non riguarda la recensione del film bensì la sua stessa distribuzione in sala.
Sei secondi del terzo capitolo, che alludevano ad una passata
relazione sentimentale tra Silente e Grindelwald, sono stati infatti
tagliati per il pubblico del Paese asiatico. L'autrice JK Rowling, nel 2007, ha svelato l'omosessualità del professore e futuro "miglior preside che Hogwarts abbia mai avuto" (i potterhead mi capiranno), anche se i film non avevano mai fatto esplicito riferimento al suo orientamento sessuale fino ad oggi.
Una scena di Animali Fantastici, capitolo terzo. Per il pubblico cinese è stata censurata un dialogo tra Silente e Grindelwald in cui si faceva riferimento ad una relazione sentimentale tra i due maghi
Nella versione cinese del nuovo film è stato completamente eliminato il dialogo tra il personaggio di Jude Law e Mads Mikkelsen, in cui venivano pronunciate le frasi "
perché ero innamorato di te" e "
l'estate in cui io e Gellert ci siamo innamorati". Il resto della pellicola è invece rimasta identica, compresa la chiara percezione che i personaggi condividano un legame intimo. In una dichiarazione a
Variety, la
Warner Bros ha detto di essere "impegnata a salvaguardare l'integrità di ogni film che rilasciamo" e che a volte questo significa fare "con estrema sensibilità" dei "
tagli sfumati" per certi mercati. "La nostra speranza è di distribuire i nostri film in tutto il mondo come rilasciati dai loro creatori, ma storicamente abbiamo affrontato piccole modifiche fatte in alcuni Paesi", spiegano. "Nel caso di Fantastic Beasts è stato richiesto un taglio di sei secondi e la Warner Bros ha accettato queste modifiche per rispettare i requisiti imposti dal governo locale, ma lo spirito del film rimane intatto", assicura la produzione. "Vogliamo che il pubblico di tutto il mondo veda e si goda questo film, ed è importante per noi che anche il pubblico cinese abbia l'opportunità di viverlo, anche con queste piccole modifiche", concludono.