Il 23 febbraio 2022, ovvero il giorno prima dell'inizio della guerra russa in Ucraina, il cellulare di Dasha Synelnikova, una donna di 33 anni che vive a Kiev, è iniziato a squillare ripetutamente. Tantissime notifiche le erano arrivate sul telefono. Tutte, stranamente, di Tinder. Dasha inizia ad aprire i messaggini e si rende conto che a scriverle erano stati molti uomini russi. Anzi, molti soldati russi. C'era qualcosa di strano però. Dasha si trovava in Ucraina, e perché dunque le arrivavano i "match" dalla Russia? Da questa storia - esclusiva de The Sun, e riportata dal New York Post e dal Financial Times - l'intelligence ucraina avrebbe scoperto l'imminente invasione russa in Ucraina, che infatti iniziò il giorno dopo.
Dasha a The Sun ha rivelato che "in realtà vivo a Kiev, ma ho cambiato le impostazioni della mia posizione, mettendola su Kharkiv, perché un mio amico mi aveva detto che c'erano dei soldati russi su Tinder". "Non potevo credere ai miei occhi - racconta Dasha - quando sono spuntati fuori tutti profili di russi che nelle foto si atteggiavano da duri e mettevano in mostra i muscoli". "Un ragazzo in una foto si è messo in posa nudo cercando di sembrare sexy a letto con una pistola in mano". "Un altro - aggiunge ancora Dasha - si faceva vedere in assetto da guerra con la mimetica russa". "Non trovavo nessuno di loro attraente - commenta lei - e mai avrei preso in considerazione l'idea di andare a letto col nemico". Dasha rifiuta i "match" - ovvero l'opzione con cui su Tinder si possono mettere like alle singole persone e così iniziare una conversazione -, però incuriosita dal grande numero di profili russi che avevano provato a contattarla, decide di iniziare a parlare con uno di loro. Un tale Andrej, 31 anni, che nelle sue foto si faceva vedere con il kalashnikov in mano e in completo equipaggiamento da guerra. Dasha gli chiede: "Ciao, dove sei? A Kharkiv?". Lui risponde: "Non sono proprio a Kharkiv, ma sono vicino. A circa 80 km". "Hai in programma di venirmi a trovare?", le chiede lei. "Verrei volentieri - risponde Andrej - ma noi ragazzi russi non siamo i benvenuti in Ucraina dal 2014 (quando le forze filo-russe hanno conquistato il Donbass e annesso la Crimea, ndr). La conversazione tra Dasha e Andrej va avanti. I due iniziano piano piano a conoscersi. Poi Dasha gli chiede: "Sei un soldato russo?". Lui risponde con una "gif" dell'attore Jim Carrey come a dire: "Ops". Dasha rivela di aver parlato anche con altri soldati russi, e tutti sembravano essere nella stessa posizione, a nord di Kharkiv. Il giorno prima, l'intelligence ucraina aveva comunicato gli spostamenti dell'esercito russo proprio in quella posizione e aveva avvertito di un attacco imminente. "Questi soldati sono come qualunque altro ragazzo su Tinder - ha commentato a The Sun Dasha -. Vogliono amore o compagnia. Quindi è un po' difficile immaginare che potrebbero venire qui ad attaccarci. Spero non succeda". Era il 23 febbraio, il giorno dopo aveva inizio l'invasione russa in Ucraina.