Può un calendario sensibilizzare le coscienze e toccare le corde giuste a proposito di un problema dolorosissimo purtroppo sempre di più agli onori della cronaca con un’escalation drammatica? Decisamente sì. Ed è quello che si augurano le autrici del progetto “Calendario della rinascita 2022” soprattutto sull’onda dell’entusiasmo della prima edizione caratterizzata da un grande successo. Anche perché i fini sono nobili. Ne citiamo solo due: la sensibilizzazione verso un pubblico sempre più vasto su un problema che ci angoscia tutti i giorni quando ascoltiamo la terribile sequenza delle violenze di cui sono oggetto le donne e il fatto, non secondario, che il ricavato delle vendite delle copie del calendario andrà devoluto in beneficenza alla “Casa della Giovane”, una onlus internazionale che ha una sede anche a Pisa e che lavora con impegno sul territorio. L’auspicio di una rinascita era presente non solo nel titolo ma anche nell’animo degli ideatori poco più di un anno fa, quando si era usciti dalla prima, devastante, ondata della pandemia. Così le due ideatrici diedero corpo alla prima edizione. Ma si stava profilando la seconda ondata di contagi e la pandemia non ha allentato la sua morsa e men che meno i casi di violenza domestica che il Covid 19 con i suoi disagi ha alimentato: abusi fisici, emotivi, psicologici che necessitano di un ulteriore sforzo per inviare un concreto messaggio di speranza.
È per questo che Rebecca Goetze - una presentatrice di eventi live e televisivi, fotomodella, indossatrice e attrice, di nazionalità statunitense, che vive e lavora da più di dieci anni a Pisa e Sarajò Mariotti modella - indossatrice che ha lavorato e opera ancora per i marchi più prestigiosi della moda italiana e non, come Versace, Valentino, Ermanno Scervino, Michael Kors e Mariella Burani - propongono per il secondo il Calendario della rinascita. “Tutti noi – dicono Rebecca e Sarajò - dobbiamo rinascere, sperando di dare la forza ad un messaggio chiaro: la vita può e deve migliorare, e domani è sempre l’opportunità di una rinascita, mano nella mano, tutti insieme”. I primi a crederci sono stati i rappresentanti delle istituzioni e anche questa è una notizia: Regione Toscana, Provincia di Pisa, amministrazioni comunali di Pisa, San Giuliano Terme, Cascina non hanno fatto mancare il loro sostegno. Tra poche settimane sarà presentato il nuovo prodotto: dodici immagini per altrettanti mesi con l’obiettivo primario di far capire a chi sfoglia quelle pagine appese a un muro che per tutti i 365 giorni all’anno è il 25 novembre, il giorno in cui si celebra la lotta contro la violenza sulle donne. Non un giorno solo, ma sempre.