Milano Pride, Pd in prima linea per le famiglie arcobaleno

Sfila il carro dei dem: in testa Elly Schlein, Brando Benifei e Alessandro Zan. Tanti testimonial tra gli artisti

di ILARIA VALLERINI -
24 giugno 2023
Parata a Milano

Parata a Milano

Sfila in prima linea per i diritti delle famiglie arcobaleno. E' il carro del Pd, realizzato insieme al gruppo Socialisti&Democratici del Parlamento europeo per il Milano Pride. Una festa coloratissima per la salvaguardia dei diritti delle coppie gay, delle persone intersessuali e per il contrasto delle discriminazioni omobitransfobiche in un momento in cui il dibattito pubblico sul riconoscimento delle famiglie arcobaleno ha raggiunto il suo massimo esplosivo. Nelle vie del centro, tra gli altri, la segretaria nazionale Elly Schlein, il capogruppo al Parlamento europeo Brando Benifei e l’onorevole Alessandro Zan.

Schlein: "Pieno riconoscimento diritti Lgbtqi+"

Questa manifestazione "chiama ancora più orgoglio nel continuare a lottare per il pieno riconoscimento dei diritti delle persone Lgbtqi+. Siamo in pericolo di regressione sui diritti, non solo in Italia con questo Governo, ma anche in Europa" ha detto la segretaria arrivata a Milano per il Pride. "Il Pd sarà in tutti luoghi dove si difendono i diritti e si chiede una legge contro l'odio. Qui con me Alessandro Zan e noi non abbiamo dimenticato  l'orribile applauso con il quale è stata postata una legge di civiltà, contro l'odio le discriminazioni di cui invece si sente molto il bisogno - ha proseguito Schlein -. Le persone discriminate ogni giorno per il loro orientamento sessuale o per l'identità di genere non possono più aspettare".
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Elly Schlein a Roma nel giugno 2023

Matrimonio egualitario e adozioni

"Le persone discriminate ogni giorno per il loro orientamento sessuale o per l'identità di genere non possono più aspettare - ha proseguito la segretaria -. Continueremo a batterci per il matrimonio egualitario, per il pieno riconoscimento dei figli delle coppie omogenitoriali, anche alla luce di queste decisioni che piovono come massi su queste famiglie, sui loro legami, soprattutto su questi bambini". "Continueremo a batterci per le adozioni. È ancora più forte la partecipazione, ci saremo con i nostri corpi per affiancarli e portare avanti questa battaglia", ha concluso.

Benifei: "Una deriva preoccupante che ci avvicina all'Ungheria"

A fare eco è il capogruppo al Parlamento europeo Brando Benifei: "Il governo Meloni sta facendo impugnare gli atti di nascita nelle famiglie omogenitoriali per ragioni di 'ordine pubblico'. Una deriva preoccupante, che ci avvicina al modello di Orbàn: non staremo a guardare mentre la vita di tanti bambini e di tante persone viene minata dalle scelte ideologiche e propagandistiche della destra". Per il consigliere comunale e responsabile diritti del Pd milanese Michele Albiani: "Questo evento meneghino cade in un momento davvero difficile per la comunità, in particolare per le coppie gay con figli, vittime di una persecuzione da parte del governo e di alcune procure. Noi come Pd Milano siamo qui convintamente, oggi ancora di più, al fianco della comunità Lgbtq+ milanese e con noi i vertici più importanti del partito a livello nazionale ed europeo, per dimostrare che vigileremo e faremo tutto il possibile per proteggerla".
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Manifestazione de I Sentinelli, Famiglie Arcobaleno e Cig Arcigay

La vicinanza di Beppe Sala

Il sindaco di Milano Beppe Sala celebra anche quest’anno la settimana del Pride e, alla vigilia della grande manifestazione milanese, si mette in posa davanti a una vettura colorata a tinte arcobaleno. Lo scatto è stato condiviso sui social del sindaco con un sintetico quanto inequivocabile messaggio: "Pride. Più che mai". 
 
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Un post condiviso da Beppe Sala (@beppesala)

A Palazzo Marino, di recente, il sindaco Sala ha incontrato gli esponenti delle famiglie arcobaleno e del mondo Lgbtq+ con cui l'amministrazione ha deciso di aprire un tavolo tecnico di confronto sui temi più urgenti, come quello delle trascrizioni dei figli delle coppie dello stesso sesso.

I personaggi del Pride

Numerosi gli ospiti all’evento conclusivo sul palco sotto l'Arco della Pace. Ad accompagnare la serata, una staffetta di conduttori composta da Marta Pizzigallo, Alessio Viola, Elena Di Cioccio, Paolo Camilli e Victoria Cabello.  Tra gli artisti che si alterneranno sul palco, ci saranno Baby K, Orietta Berti, Malika Ayane, i Coma_Cose, Ariete, Angelina Mango, Kaze, Antonino, i Santi Francesi, BigBoy, Ginevra, Italy Bares, Ethan, Kaput, MyDrama, Yosef, Evra, Blue Phelix, Osvaldo Supino, Matteo Romano, Luigi Strangis, Protopapa con Drama.  Sono previsti inoltre tra gli ospiti Daniele Gattano, Debora Villa, Valentina Petrillo, Stefania Rocca, Francesca Cavallo e Simone Alliva. E’ inoltre prevista una impact performance curata da Angelo Cruciani ispirata al dialogo e alla rigenerazione del rispetto.
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Il corteo del evento 2022 (Ansa)

Le prossime date italiane

Per la prima volta nel 2023 la comunità Lgbtqia+ che sfilerà ai Pride lancia un messaggio univoco, chiaro e forte, al governo italiano: le persone gay, lesbiche, bisessuali, trans*, intersex, queer, asessuali hanno gli stessi doveri di tutt* i/le cittadin*, ma vogliono al contempo gli stessi diritti. Ecco le prossime tappe della marea arcobaleno:
  • 25 giugno 2023: Reggio Emilia
  • 1 luglio 2023: Bologna, Egadi, Lecce-Salento, Lodi, Napoli, Ragusa, Siracusa
  • 8 luglio 2023: Firenze-Toscana, Latina-Lazio, Verona
  • 15 luglio 2023: Belluno
  • 22 luglio 2023: Matera, Reggio Calabria
  • 29 luglio 2023: Campobasso-Molise
  • 2 settembre 2023: Brescia
  • 9 settembre 2023: Taormina
  • 16 settembre 2023: Monza Brianza, Scafati