Milano, ragazza 19enne fa gesto antiviolenza e si salva da stupro. Quando le campagne di prevenzione funzionano

Il "Signal for Help" si fa sollevando la mano con il pollice nel palmo, piegando poi le altre dita verso il basso. E' nato durante la pandemia da un'idea della Canadian Women's Foundation

di EDOARDO MARTINI -
23 novembre 2023
A Milano una ragazza si è salvata da uno stupro grazie al segnale delle 4 dite nel pugno (Ansa)

A Milano una ragazza si è salvata da uno stupro grazie al segnale delle 4 dite nel pugno (Ansa)

Un gesto che l'ha salvata da un possibile stupro. E' successo a Milano quando una ragazza di 19 anni è riuscita a fare il segnale di aiuto contro la violenza domestica e di genere delle 4 dite nel pugno a una dipendente del McDonald's. La cameriera appena riconosciuto il pericolo ha subito chiamato il 112 facendo così arrestare il 23enne straniero.
ragazza-gesto-antiviolenza

La campagna lanciata dalla Canadian Women's Foundation, la fondazione che ha ideato il gesto (Instagram)

Il gesto antiviolenza che ha salvato la ragazza

L'uomo ha cominciato con atteggiamenti molesti a palparla, ha tentato di baciarla e ha usato frasi insistenti per convincerla ad avere rapporti sessuali. La giovane, terrorizzata, non è riuscita ad opporsi e lo ha seguito verso un suo domicilio. Quando è passata davanti a un McDonald in via Torino, però, ha chiesto di andare in bagno e in quel frangente è riuscita a fare il gesto antiviolenza delle 4 dita nel pugno a una cameriera, che ha chiamato la polizia. Il gesto, chiamato "Signal for Help", che l'ha salvata, consiste nel piegare verso il palmo della mano il pollice tenendo le altro quattro dita in alto, per poi chiuderle a pugno coprendo il pollice. Un movimento semplice che è molto importante conoscere visto può salvare delle vite. Se prendiamo infatti in considerazione le denunce e di conseguenza le indagini per violenza sessuale a Milano possiamo notare che in 4 anni, tra il 2019 e il 2023, sono raddoppiate. E se i fascicoli iscritti a noti, ossia con indagati, per violenza sessuale nel 2019 erano 339, quest'anno, e solo tra gennaio e fine agosto, sono saliti a 517 (quelli a ignoti erano 171 quattro anni fa e nel 2023 sono 420). Per un totale, in pratica, solo nei primi 8 mesi dell'anno di quasi mille denunce arrivate in Procura. Numeri che fanno riflettere.
ragazza-gesto-antiviolenza

Il governo Meloni ha tagliato il 70% delle risorse per la prevenzione della violenza contro le donne (Instagram)

Il taglio del governo Meloni

E fa ancora più riflettere il fatto che nonostante, in un anno di governo, l'esecutivo guidato da Giorgia Meloni abbia tagliato i fondi per la prevenzione della violenza contro le donne del 70%, le campagne di prevenzione funzionano eccome. La vicenda delle 19enne a Milano insegna. Dai 17 milioni di euro stanziati dal governo Draghi per il 2022 infatti siamo passati a 5 milioni per il 2023. Eppure, secondo la convenzione di Istanbul, gli stati dovrebbero intervenire per promuovere cambiamenti socioculturali destinati a "prevenire e combattere ogni forma di violenza e fornire una risposta globale alla violenza contro le donne". Visto che, come sappiamo, la violenza nasce dalla disuguaglianza strutturale tra uomo e donna, che è radicata nei tradizionali "ruoli di genere".
ragazza-gesto-antiviolenza

Il gesto antiviolenza delle 4 dita nel pugno (Instagram)

Cosa è il "Signal for Help"

Il "Signal for Help", o Segnale d'aiuto, è un gesto internazionale creato durante la pandemia, con l'aumento di casi di violenza domestica dovuti all'isolamento a causa del Covid 19. Il segnale è stato pensato per essere fatto molto velocemente, in video chiamata o per esempio quando si va a ritirare un pacco o si è in macchina. Ad idearlo è stata la Canadian Women's Foundation, che ha anche diffuso delle indicazioni su come comportarsi quando si riceve questa richiesta d'aiuto. Non sempre indica una richiesta di aiuto immediata e un intervento tempestivo delle forze dell'ordine, ma può anche voler dire "sono in difficoltà, raggiungimi in modo sicuro". Il segnale potrebbe anche essere una richiesta di ascolto e informazioni o aiuto nel trovare dei servizi di assistenza. Il Signal For Help si sta diffondendo velocemente, segno che queste tecniche di mutuo aiuto sono ancora essenziali per combattere violenza, solitudine e individualismo. Certo, ci servono politiche concrete e strutturali per risolvere un problema che ormai è sotto gli occhi di tutti (e ci servono subito), ma l'aiuto reciproco, l'attenzione verso l'altro e il senso di comunità sono una rete di salvataggio preziosa. Non dimentichiamolo.