Luca Giurato e quelle gaffe che lo hanno reso unico
Come dimenticare lo sfrenato e sgraziato tango con Veronica Cabello chiuso con un rovinoso auto-casque? E il “senta” rivolto al presidente dell’associazione nazionale sordomuti? O la mano allungata per salutare il presidente dell’UICI (unione italiana ciechi) che per lo scoppio di un ordigno in guerra aveva perso la vista e anche l’uso di una mano.
Ma l’apoteosi fu raggiunta con un’altra prova danzereccia di altissimo livello quando a Domenica in ruppe un ginocchio a Mara Venier. E' proprio lei, sua grande amica, che lo ha ricordato con parole dense di emozione e di affetto che, tra le tante, vogliamo riportare: "È stato un pezzo della mia vita. Un legame fortissimo che è durato per tutti questi anni". La mia prima Domenica in. È stato lui che mi ha voluto. A parte la riconoscenza, il lavoro è accaduto di tutto: il legame e
tante risate. Mille episodi. Un legame molto profondo. È stato un signore, molto sensibile".