Main Partner
Partner
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce

Home » Attualità » Snoop Dogg denunciato per violenza sessuale. Una ballerina: “Mi ha costretto a praticargli sesso orale”

Snoop Dogg denunciato per violenza sessuale. Una ballerina: “Mi ha costretto a praticargli sesso orale”

Il rapper americano e il suo collaboratore Bishop Don "Magic" Juan sono stati accusati di molestie. Snoop ha risposto su Instagram: "È iniziata la stagione dei cercatori d'oro"

Remy Morandi
11 Febbraio 2022
Share on FacebookShare on Twitter

Snoop Dogg è stato accusato di violenza sessuale. A tre giorni dall’inizio del Super Bowl 2022 – dove Snoop si esibirà – il rapper americano è stato denunciato in California da una sua ex ballerina che l’accusa di molestie sessuali nei suoi confronti e nei confronti di un’altra ballerina. Secondo la denuncia presentata al tribunale federale di Los Angeles, Snoop Dogg avrebbe costretto le due donne a compiere atti sessuali durante le riprese di uno show televisivo. A riportare la notizia è il Los Angeles Times.

Cos’avrebbe fatto Snoop Dogg alla ballerina?

La ballerina, che ha scelto di rimanere nell’anonimato, ha presentato mercoledì scorso la denuncia al tribunale federale di Los Angeles. In base ai documenti, la causa riguarderebbe non solo Snoop Dogg, ma anche il suo collaboratore Donald Campbell, in arte Bishop Don “Magic” Juan. In particolare secondo l’accusa, il 29 maggio 2013, dopo una serata nello studio di Snoop Dogg, la ballerina ha accettato un passaggio in macchina da Don “Magic” Juan e dopo essere stata accompagnata nella casa di quest’ultimo sarebbe stata molestata. La mattina dopo la molestia la ballerina è stata riportata nello studio di Snoop Dogg per un’audizione, che lei stessa avrebbe accettato di fare “nella speranza che aiutasse la carriera”, ha dichiarato la ballerina nella denuncia. Poco dopo l’inizio dell’audizione però la donna si è sentita male ed è andata in bagno. Qui, denuncia la ballerina, Snoop Dogg l’ha raggiunta e dopo aver chiuso a chiave la porta del bagno, l’ha costretta a praticargli sesso orale. “Dopo qualche minuto Snoop si è ritirato, insoddisfatto dalla riluttanza e dal disgusto della donna” – si legge nella denuncia -, poi si “è masturbato e le ha eiaculato addosso”, lasciandola in bagno “umiliata, terrorizzata e nel panico”.

Il post su Instagram di Snoop Dogg: “È iniziata la stagione dei cercatori d’oro”

La risposta di Snoop Dogg: “È iniziata la stagione dei cercatori d’oro”

La ballerina ha chiesto risarcimenti per un importo imprecisato. Per ora nessuna risposta ufficiale è arrivata dai legali di Snoop Dogg e di Bishop Don “Magic” Juan. Tuttavia, il rapper americano ha pubblicato su Instagram un post in cui è scritto: “È iniziata la stagione dei cercatori d’oro. State attenti novellini, mantenete alta la guardia”. Così ha scritto Snoop Dogg nel post, accompagnato questo da emoji di avvocati, poliziotti e sacchi d’oro.

La prima volta in cui Snoop Dogg fu accusato di molestie sessuali

Quella della ballerina non è la prima denuncia per molestie sessuali che Snoop Dogg ha ricevuto. Nel 2003 la make up artist Kylie Bell accusò il rapper di averla violentata dopo una registrazione di ABC “Jimmi Kimmel Live”. Bell spiegò che le era stato servito da un collaboratore di Snoop Dogg un bicchiere di champagne per festeggiare la registrazione. Ma il drink l’avrebbe lasciata “incapace di muoversi” e di “controllare il suo corpo”. Così Snoop e i suoi collaboratori ne avrebbero approfittato per abusare di lei. Poco tempo aver rilasciato queste accuse, Kylie Bell fu accusata di estorsione dallo stesso Snoop Dogg. E in seguito a questa denuncia, la make up artist rinunciò alla sua causa, spiegando che la questione tra i due si era “risolta amichevolmente”.

Super Bowl 2022, Snoop Dogg con Eminem e Dr. Dre all’Halftime Show

Domenica 13 febbraio Snoop Dogg suonerà per la prima volta insieme a Eminem, Dr. Dre, Kendrick Lamar e Mary J. Blige all’Halftime Show del Super Bowl. Snoop non si era mai esibito prima in un Halftime Show. “Spero che l’NFL faccia la scelta giusta – aveva dichiarato il rapper -. Io sono disponibile, così come Dre, Eminem, Kendrick Lamar, 50 Cent… non importa chi sceglierà Dr. Dre, dovrà essere un evento professionale e gigantesco”. Ecco il trailer dell’Halftime Show pubblicato su YouTube:

Potrebbe interessarti anche

Yoweri Museveni, Presidente dell'Uganda
Politica

Il presidente dell’Uganda Museveni: “Omosessuali deviati”

17 Marzo 2023
Il murales mangia smog all'uscita della metro Rebibbia a Roma
Scienze e culture

Murales mangia smog a Rebibbia per “Accendere il futuro”

22 Marzo 2023
Maria Bellucci (Instagram)
Lifestyle

Sesso online, un libro-inchiesta sul lato oscuro (e piccante) del web

22 Marzo 2023

Instagram

  • Sono tre, per il momento, gli istituti superiori che si sono candidati ad accogliere Nina Rosa Sorrentino, la studentessa disabile di 19 anni che non può sostenere la maturità al liceo Sabin di Bologna (indirizzo Scienze umane) e che i genitori hanno per questo motivo ritirato da scuola.

La storia è nota: la studentessa ha cominciato il suo percorso di studi nel liceo di via Matteotti seguendo il programma differenziato. Già al terzo anno i genitori avevano chiesto di passare al programma degli obiettivi minimi che si può concludere con l’Esame di Stato, mentre quello differenziato ha solo la "certificazione delle competenze".

Il Consiglio di classe aveva respinto la richiesta della famiglia, anche perché passare agli obiettivi minimi avrebbe implicato esami integrativi. Da qui la decisione della famiglia, avvenuta giusto una settimana fa, di ritirare Nina da scuola – esattamente un giorno prima che i giorni di frequenza potessero essere tali da farle comunque ottenere la "certificazione delle competenze" – in modo tale che possa provare a sostenere la Maturità in un altro istituto del capoluogo emiliano.

Sulla storia di Nina, ieri, è tornata anche la ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli, che alla Camera ha risposto, durante il question time, a una domanda sulle iniziative volte a garantire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down presentata dal capogruppo di FdI, Tommaso Foti.

"C’è ancora un po’ di strada da fare se una ragazza con la sindrome di Down non viene ammessa all’esame di maturità – ha detto la ministra –. Se non si è stati in grado di usare tutte le strategie possibili e l’accomodamento ragionevole, come previsto dalla Convenzione Onu per i diritti delle persone disabili che in Italia è legge; se non si è stati in grado di valorizzare i punti di forza dei ragazzi che non chiedono di essere promossi automaticamente ma di avere un’occasione e un’opportunità."

#lucenews #lucelanazione #ninasorentino #disabilityinclusion #bologna
  • “Ho fatto la storia”. Con queste parole Alex Roca Campillo ha postato sul suo account Twitter il video degli ultimi, emozionanti, metri della maratona di Barcellona.

Ed effettivamente un record Alex l’ha scritto: è la prima persona al mondo con una disabilità al 76 per cento a riuscire a percorrere la distanza di 42 km e 195 metri.
Alex ha concluso la sua gara in 5 ore 50 minuti e 51 secondi, ma il cronometro in questa situazione è passato decisamente in secondo piano. “tutto questo è stato possibile grazie alle mia squadra. Grazie a tutti quelli che dal bordo della strada mi hanno spinto fino al traguardo. Non ho parole”.

#lucenews #alexrocacampillo #maratonadibarcellona #barcellona
  • In Uganda dirsi gay potrà costare l’ergastolo. Il Parlamento dell’Uganda ha appena approvato una legge che propone nuove e severe sanzioni per le relazioni tra persone dello stesso sesso. Al termine di una sessione molto movimentata e caotica, la speaker del Parlamento Annet Anita Among, dopo il voto finale ha detto: “È stata approvata a tempo record”. La legge, che passa ora nelle mani del presidente Yoweri Museveni, che potrà scegliere se porre il veto o firmarla, propone nuove e molto dure sanzioni per le relazioni omosessuali in un Paese in cui l’omosessualità è già illegale.

La versione finale non è ancora stata pubblicata ufficialmente, ma gli elementi discussi in Parlamento includono che una persona condannata per adescamento o traffico di bambini allo scopo di coinvolgerli in attività omosessuali, rischia l’ergastolo; individui o istituzioni che sostengono o finanziano attività o organizzazioni per i diritti Lgbt, oppure pubblicano, trasmettono e distribuiscono materiale mediatico e testuale a favore degli omosessuali, rischiano di essere perseguiti e incarcerati. 

“Questa proposta di legge – ha detto Asuman Basalirwa, membro del Parlamento che l’ha presentata – è stata concepita per proteggere la nostra cultura, i valori legali, religiosi e familiari tradizionali degli ugandesi e gli atti che possono promuovere la promiscuità sessuale in questo Paese”. Il parlamentare ha poi aggiunto: “Mira anche a proteggere i nostri bambini e giovani che sono resi vulnerabili agli abusi sessuali attraverso l’omosessualità e gli atti correlati”.

Secondo la legge amici, familiari e membri della comunità avrebbero il dovere di denunciare alle autorità le persone omosessuali. Nello stesso disegno di legge, tra l’altro, si introduce la pena di morte per chi abusa dei bambini o delle persone vulnerabili. 

#lucenews #lucelanazione #uganda #lgbtrights
  • Un’altra pagina di storia del calcio femminile è stata scritta. Non tanto per il risultato della partita ma per il record di spettatori presenti. All’Olimpico di Roma andava in scena il match di andata dei quarti di finale di Champions League tra Roma e Barcellona quando si è stabilito un nuovo record: sono state 39.454 infatti le persone che hanno incoraggiato le ragazze fin dal primo minuto superando il precedente di 39.027 stabilito in Juventus-Fiorentina del 24 marzo 2019.

Era l’andata dei quarti di finale che la Roma ha raggiunto alla sua prima partecipazione alla Champions League, ottenuta grazie al secondo posto nell’ultimo campionato. Il Barcellona, campione di Spagna e d’Europa due anni fa, era favorito e in campo lo ha dimostrato, soprattutto nel primo tempo, riuscendo a vincere 1-0. La squadra di casa è stata tenuta a galla dalle parate di Ceasar, migliore in campo, ma ha provato a impensierire la corazzata spagnola nella ripresa dove più a volte ha sfiorato la rete con le conclusioni di Haavi, Giacinti e Giugliano, il primo “numero 10” a giocare all’Olimpico per la Roma dopo il ritiro di Francesco Totti.

✍ Edoardo Martini

#lucenews #lucelanazione #calciofemminile #championsleague
Snoop Dogg è stato accusato di violenza sessuale. A tre giorni dall'inizio del Super Bowl 2022 - dove Snoop si esibirà - il rapper americano è stato denunciato in California da una sua ex ballerina che l'accusa di molestie sessuali nei suoi confronti e nei confronti di un'altra ballerina. Secondo la denuncia presentata al tribunale federale di Los Angeles, Snoop Dogg avrebbe costretto le due donne a compiere atti sessuali durante le riprese di uno show televisivo. A riportare la notizia è il Los Angeles Times.

Cos'avrebbe fatto Snoop Dogg alla ballerina?

La ballerina, che ha scelto di rimanere nell'anonimato, ha presentato mercoledì scorso la denuncia al tribunale federale di Los Angeles. In base ai documenti, la causa riguarderebbe non solo Snoop Dogg, ma anche il suo collaboratore Donald Campbell, in arte Bishop Don "Magic" Juan. In particolare secondo l'accusa, il 29 maggio 2013, dopo una serata nello studio di Snoop Dogg, la ballerina ha accettato un passaggio in macchina da Don "Magic" Juan e dopo essere stata accompagnata nella casa di quest'ultimo sarebbe stata molestata. La mattina dopo la molestia la ballerina è stata riportata nello studio di Snoop Dogg per un'audizione, che lei stessa avrebbe accettato di fare "nella speranza che aiutasse la carriera", ha dichiarato la ballerina nella denuncia. Poco dopo l'inizio dell'audizione però la donna si è sentita male ed è andata in bagno. Qui, denuncia la ballerina, Snoop Dogg l'ha raggiunta e dopo aver chiuso a chiave la porta del bagno, l'ha costretta a praticargli sesso orale. "Dopo qualche minuto Snoop si è ritirato, insoddisfatto dalla riluttanza e dal disgusto della donna" - si legge nella denuncia -, poi si "è masturbato e le ha eiaculato addosso", lasciandola in bagno "umiliata, terrorizzata e nel panico".
Il post su Instagram di Snoop Dogg: "È iniziata la stagione dei cercatori d'oro"

La risposta di Snoop Dogg: "È iniziata la stagione dei cercatori d'oro"

La ballerina ha chiesto risarcimenti per un importo imprecisato. Per ora nessuna risposta ufficiale è arrivata dai legali di Snoop Dogg e di Bishop Don "Magic" Juan. Tuttavia, il rapper americano ha pubblicato su Instagram un post in cui è scritto: "È iniziata la stagione dei cercatori d'oro. State attenti novellini, mantenete alta la guardia". Così ha scritto Snoop Dogg nel post, accompagnato questo da emoji di avvocati, poliziotti e sacchi d'oro.

La prima volta in cui Snoop Dogg fu accusato di molestie sessuali

Quella della ballerina non è la prima denuncia per molestie sessuali che Snoop Dogg ha ricevuto. Nel 2003 la make up artist Kylie Bell accusò il rapper di averla violentata dopo una registrazione di ABC "Jimmi Kimmel Live". Bell spiegò che le era stato servito da un collaboratore di Snoop Dogg un bicchiere di champagne per festeggiare la registrazione. Ma il drink l'avrebbe lasciata "incapace di muoversi" e di "controllare il suo corpo". Così Snoop e i suoi collaboratori ne avrebbero approfittato per abusare di lei. Poco tempo aver rilasciato queste accuse, Kylie Bell fu accusata di estorsione dallo stesso Snoop Dogg. E in seguito a questa denuncia, la make up artist rinunciò alla sua causa, spiegando che la questione tra i due si era "risolta amichevolmente".

Super Bowl 2022, Snoop Dogg con Eminem e Dr. Dre all'Halftime Show

Domenica 13 febbraio Snoop Dogg suonerà per la prima volta insieme a Eminem, Dr. Dre, Kendrick Lamar e Mary J. Blige all'Halftime Show del Super Bowl. Snoop non si era mai esibito prima in un Halftime Show. "Spero che l'NFL faccia la scelta giusta - aveva dichiarato il rapper -. Io sono disponibile, così come Dre, Eminem, Kendrick Lamar, 50 Cent... non importa chi sceglierà Dr. Dre, dovrà essere un evento professionale e gigantesco". Ecco il trailer dell'Halftime Show pubblicato su YouTube:

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • Cos’è Luce!
  • Redazione
  • Board
  • Contattaci
  • 8 marzo

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2023 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto