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Le rubano il cellulare del figlio morto a 18 anni, mamma Susanna: "Ridatemelo, tutto ciò che mi resta di lui è lì"

di REMY MORANDI -
3 giugno 2022
mamma cellulare figlio morto

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Quello di Susanna Boscolo Bielo è un appello disperato, rivolto con il cuore in mano a chi le ha portato via pure il ricordo del suo Gianluca. Il figlio di 18 anni di Susanna è morto di tumore, e pochi giorni fa qualcuno ha rubato alla mamma il cellulare del ragazzo, che per lei era tutto, visto che in quel telefono c'erano le foto, i video, i ricordi di suo figlio. Adesso la madre è disperata e insieme al marito, e a tutta la comunità di Chioggia (compreso il sindaco Mauro Armelao e il presidente del Veneto Luca Zaia) ha lanciato un appello - ricondiviso anche dalla trasmissione 'Chi l'ha visto' - a chi le ha rubato quel telefono: "Vi prego, ridatemelo. Tutto ciò che mi resta di lui è lì".

Dalla morte di Gianluca al furto del telefono, la vicenda

Gianluca Boscolo Bielo è morto a gennaio 2021 per una rara forma di tumore. Aveva 18 anni. La sua famiglia - mamma Susanna Boscolo Bielo e papà Maurizio - custodiva il suo cellulare, contenente foto e video, come suo ultimo ricordo. Domenica 5 maggio - racconta al Corriere della Sera mamma Susanna - "eravamo andati a pulire l'aiuola dove c'è l'ulivo dedicato a lui, qui a Valli di Chioggia, avevamo scaricato il decespugliatore e la zappa lasciando la macchina aperta anche perché non c'era nessuno e quando sono tornata per prendere la scopa ho trovato la mia borsetta aperta". Qualcuno le aveva rubato i soldi dal portafoglio, ma soprattutto le aveva portato via due cellulari, il suo e quello del figlio Gianluca. "Poteva rubarmi qualsiasi cosa ma non il telefonino - dice ancora al Corsera la mamma -. Era la prima cosa che guardavo la mattina e l'ultima della sera. Lo portavo a letto con me, rileggevo le nostre conversazioni, soprattutto le ultime". Il 18enne è scomparso a gennaio 2021, durante la pandemia. Mamma Susanna e Gianluca comunicavano con il cellulare, tramite videochiamate, foto, video. In uno di questi filmati il ragazzo aveva lasciato dette le sue ultime volontà, ha spiegato la mamma. "Quando era in ospedale, Gianluca ci mandava dei video. Era l'unico modo per tenerci in contatto durante l'emergenza Covid. Alla fine mi aveva detto 'elimino il codice di sblocco perché tra poco non ci sarò più". Da quel momento la madre ha sempre tenuto con sé il telefono del suo Gianluca: "È come essere ancora insieme a lui". Ma adesso quel cellulare non c'è più e la mamma di Gianluca non può più riguardare le foto e i video del suo 'bambino'.

Susanna e Maurizio Boscolo Bielo, i genitori di Gianluca a 'Chi l'ha visto' (Foto Credit 'Chi l'ha visto')

L'appello della mamma: "Restituitemi il cellulare di Gianluca, vi prego"

Quindi la mamma ha lanciato l'appello al ladro (ai ladri?): "Vi prego, restituitemelo. Tutto ciò che mi resta di lui è lì". Un appello che tantissimi hanno rilanciato, dal parroco don Massimo Fasolo, al sindaco di Chioggia Mauro Armelao, fino al presidente della regione Veneto, Luca Zaia. Il parroco, in particolare, ha chiesto di rendere quel telefono anche in forma anonima, "per mettere fine alla sofferenza della madre Susanna che da domenica non si dà pace. Il numero di don Massimo - che ha promesso la massima riservatezza - è 3470646023", scrive il governatore Zaia su Facebook.