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Assunzione delle persone Lgbtq+ vietata all'Università, gli studenti regalano bandiere arcobaleno al presidente

di REMY MORANDI -
19 giugno 2022
Gli studenti della Seattle Pacific University regalano bandiere arcobaleno al presidente dell'istituto

Gli studenti della Seattle Pacific University regalano bandiere arcobaleno al presidente dell'istituto

"Le persone Lgbtq+ non possono essere assunte all'Università? Bene, noi regaliamo al presidente bandierine arcobaleno". È l'idea che hanno avuto gli studenti della Seattle Pacific University, negli Stati Uniti. Domenica 12 giugno, come racconta la Cnn, si è tenuta la cerimonia di laurea degli alunni dell'Università con sede a Washington. Nel corso della cerimonia, le studentesse e gli studenti della scuola, invece che stringere la mano al presidente, gli hanno regalato delle bandiere arcobaleno, come a dire: "Se voi volete discriminare le persone Lgbt, sappiate che noi non ci stiamo". Un mese fa, infatti, il consiglio scolastico della Seattle Pacific University ha introdotto una nuova regola che impedisce all'istituto di assumere membri del personale "coinvolti in attività sessuali tra persone dello stesso sesso". La Seattle Pacific University è una università religiosa affiliata alla Free Methodist Church degli Stati Uniti che si "riserva il diritto di preferire dipendenti o potenziali dipendenti sulla base della religione". Per combattere contro queste regole e direttive dell'Università, gli studenti della Seattle Pacific University hanno così deciso di protestare contro la scuola, consegnando al presidente dell'istituto, Pete Menjares, nel corso della cerimonia di laurea degli allievi, delle bandierine arcobaleno. Sui social è stato diffuso il video della singolare protesta: "La protesta è iniziata da una conversazione tra noi studenti, che non volevamo davvero stringere la mano al presidente", ha dichiarato alla <em>Cnn</em> Chloe Guillot, studentessa e rappresentante della Seattle Pacific University. "Quindi - ha aggiunto - abbiamo pensato a cosa possiamo fare invece che stringergli la mano. E l'idea è nata: perché non distribuiamo bandierine arcobaleno?". La studentessa, anche lei tra coloro che si sono laureate domenica scorsa all'Università, ha dichiarato ancora alla&nbsp;<em>Cnn&nbsp;</em>che dopo aver consegnato al presidente Pete Menjares la bandiera arcobaleno, gli ha detto: "<strong>Non ci fermeremo finché la politica non cambierà</strong>". Pamela Styborski, un'altra rappresentante degli studenti della Seattle Pacific University, ha detto all'emittente televisiva statunitense che era importante fare una dimostrazione "che fosse molto pubblica e visibile". "Entrando domenica, non potevamo uscire in silenzio", ha dichiarato la ragazza. Il presidente della scuola Pete Menjares, in seguito alla singolare protesta durante la cerimonia di laurea, ha rilasciato in una nota una dichiarazione, sottolineando che è: "È stato un giorno meraviglioso per festeggiare con i nostri laureandi. Coloro che si sono presi il tempo per regalarmi una bandiera mi hanno dimostrato come si sentivano e <strong>io rispetto il loro punto di vista</strong>". Ma la manifestazione di protesta delle studentesse e degli studenti dell'Università statunitense non si fermerà qui. Qualche giorno fa i ragazzi dell'istituto hanno organizzato un sit-in davanti all'ufficio del presidente Menjares. Gli studenti - hanno dichiarato Guillot e Styborski alla&nbsp;<em>Cnn</em>- hanno intenzione di continuare a protestare fino al prossimo 1 luglio". &nbsp; <div id="interlude"></div><div id="taboola"></div>