
21 maggio giornata mondiale diversita culturale
No ai muri, sì all'integrazione. Il 21 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo. Una ricorrenza speciale che dovrebbe ricordare a tutti come "la diversità culturale è, per il genere umano, necessaria quanto la biodiversità per qualsiasi forma di vita. In tal senso, essa costituisce il patrimonio comune dell'Umanità e deve essere riconosciuta e affermata a beneficio delle generazioni presenti e future". Così si legge nel primo articolo della Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale adottata dall'Unesco nel 2001. Un anno dopo, l'assemblea Generale delle Nazioni Unite decise di celebrare ogni 21 maggio la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo, riconoscendo la necessità "di promuovere il potenziale della cultura come mezzo per raggiungere prosperità, sviluppo sostenibile e una pacifica coesistenza globale".

Il 21 maggio ricorre la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo
Giornata Mondiale della Diversità Culturale, perché si celebra il 21 maggio?
La Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo è stata istituita nel dicembre 2002 dall'assemblea generale delle Nazioni Unite a seguito dell'adozione della Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale. La ricorrenza ha l'obiettivo di incrementare la consapevolezza dell'importanza del dialogo tra culture differenti al fine di raggiungere la prosperità, lo sviluppo sostenibile e la pace. Questa Giornata, scrive l’Unesco, "è l’occasione per promuovere la cultura e sottolineare l’importanza della sua diversità come agente di inclusione e di cambiamento positivo. Rappresenta un'opportunità per celebrare le molteplici forme della cultura, da quella tangibile e intangibile, alle industrie creative, alla diversità delle espressioni culturali, e per riflettere su come queste contribuiscono al dialogo, alla comprensione reciproca e ai vettori sociali, ambientali ed economici della sostenibilità". "Nelle nostre società sempre più diversificate - si legge nella Dichiarazione Universale sulla Diversità Culturale - è indispensabile assicurare un'interazione armoniosa e una sollecitazione a vivere insieme". "Politiche che favoriscano - si legge ancora - l'integrazione e la partecipazione di tutti i cittadini sono garanzia di coesione sociale, vitalità della società civile e di pace. Così definito, il pluralismo culturale costituisce la risposta politica alla realtà della diversità culturale. Inscindibile da un quadro democratico, il pluralismo culturale favorisce gli scambi culturali e lo sviluppo delle capacità creative che alimentano la vita pubblica"."L'#amicizia tra i popoli, i paesi, le culture e gli individui può ispirare gli sforzi di pace e rappresenta un'opportunità per costruire ponti tra le comunità, onorando la diversità culturale" (Risoluzione Onu 65/275) Buona giornata internazionale dell'amicizia! pic.twitter.com/T07ELjf81L
— Parlamento europeo (@Europarl_IT) July 30, 2020