Sadhguru, chi è il maestro spirituale che riempie i palazzetti?

Sadhguru: sold out all'Allianz Cloud Arena di Milano per il maestro spirituale. Una folla di oltre 4000 persone disposta a pagare fino 900 euro per incontrare il mistico indiano che spopola sui social. Il giorno dopo, in un evento più ristretto al Moysa, anche artisti italiani come Ghali, Irama, Alessandra Amoroso e Rkomi sono alla ricerca del senso della vita. È stato un sold out all'insegna della meditazione quello che si è verificato domenica scorsa all'Allainz Cloud Arena di Milano, dove oltre 4000 persone hanno pagato un biglietto d'ingresso compreso tra i 100 e i 900 euro per accogliere il mistico indiano Sadhguru (letteralmente “il guru non istruito”), considerato dagli 11 milioni di follower che lo seguono sui social un vero e proprio punto di riferimento contemporaneo per la meditazione mistica.

 

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Star e vip "pazzi" per Sadhguru

Tra i suoi seguaci ci sono anche stelle sfavillanti del firmamento hollywoodiano (come come Will Smith e Matthew McCouneghey, per esempio) e i più nostrali artisti Rkomi, Ghali, Irama, Alessandra Amoroso, Joan Thiele, Roshelle, Venerus, Mace, che lo hanno incontrato il giorno successivo al Moysa, nel corso di un evento più intimo sul tema "La creatività e la meditazione". Perché seguire Sadhguru (al secolo Jagadish Vasudev)? Probabilmente VIP - e non - risponderebbero all'unisono “Per capire il senso della vita”. Eppure nel corso dei suoi speech il mistico ribalta la questione: "A che serve, anzi, a chi serve chiedersi qual è il significato della vita? Qual è il significato del sole che sorge, di un fiore che sboccia, del sorriso sul viso di un bambino? È solo la mente umana che deve trovare un senso per fuggire alla follia".

Un momento di meditazione collettiva a Milano

Cinque ore di testimonianza cui si sono aggiunti anche 15 minuti di meditazione collettiva. Poi, a chiusura, il firma copie del suo libro e la stretta di mano con i fan. Nel lungo incontro il maestro spirituale ha anche risposto alle domande del pubblico e si è prestato alle fotografie, tutte nella caratteristica posa con le mani giunte. Ma vediamo di conoscere meglio questo personaggio che è capace di far strabuzzare interi palazzetti dello sport e che è riuscito a farsi ascoltare in diversi forum mondiali, comprese le sedi delle Nazioni Unite, dell'Unesco, della Banca Mondiale, attirando l'attenzione anche di Google e Microsoft.

Chi è il Guru ignorante?

Sulle pagine de Il Post, è stato definito un “guru neoliberale per tempi neoliberali”. Jagadish Vasudev (questo è il vero nome) nasce nel Sud-Est dell'india, a Mysore, ultimo di quattro fratelli. L'educazione spirituale non gli arriva dalla sua famiglia - il padre è un oftalmologo - ma è stato un percorso di crescita personale che prende avvio a seguito di una specie di illuminazione. Nelle interviste spiega di essersi sempre sentito diverso dagli altri, perché sapeva di non sapere nulla mentre gli altri sembravano sapere tutto. A proposito della prima esperienza mistica, durante un Ted Talk del 2009 ha detto di averla vissuta all'età di 25 anni, ossia nel 1982, dopo un giro in motocicletta. Improvvisamente – sostiene - ha sentito di non essere più in grado di capire quali fossero i confini del proprio essere e quali quelli di tutto ciò che lo circondava. Una specie di esplosione in cui Jagadish si sente parte di tutto quanto, del cielo, della moto, degli oggetti, degli animali e degli elementi che lo circondano.

Il viaggio in moto per incontrare politici, celebrità e influencer

Inizialmente pensa di essere rimasto in questa specie di trans per un quarto d'ora, poi scopre che sono passate quattro ore. Lo scorso anno ha fatto un viaggio di cento giorni in moto – sua grande passione -, percorrendo 30mila chilometri, durante i quali ha incontrato politici, celebrità, influencer. Con tutti ha dibattuto di temi ambientali. Nel 2022 ha infatti creato il movimento #SaveSoil (Salva il suolo), proprio per spiegare alla gente il problema della desertificazione, eppure poco tempo prima gli ambientalisti lo avevano accusato di aver costruito il suo asrama in una foresta protetta. Negli anni Sadhguru ha portato avanti anche teorie pseudoscientifiche finendo al centro di diverse controversie. Comunque sia, le persone sembrano ricevere dalle sue parole sensazioni di benessere e positività. Ma per raggiungere, appunto, gli obiettivi di "benessere umano" auspicati dalla Isha Foundation (organizzazione no-profit da lui fondata ormai trent’anni fa) “Occorrono luoghi e persone che supportino la missione". Un proposito che ha ripetuto anche a conclusione della kermesse milanese, quando dinanzi ai 4mila seguaci ha chiesto di aiutarlo a migliorare per raggiungere l’altra metà di umanità cui ancora non sono arrivati i suoi video. "Tutti abbiamo gli stessi bisogni, come mangiare e dormire, ma i nostri desideri sono diversi - sono le parole del mistico -. Come trovare la felicità? Perché devi trovare la felicità? Quando eri bambino eri felice, poi cos'è successo? Il problema è la capacità cerebrale che la maggioranza degli esseri umani non sa gestire […] Perché questo bisogno di credere? Perché non puoi essere abbastanza sincero da dire: quel che non so, non so. Certe fiabe vengono raccontate come grandi verità e queste verità hanno ucciso troppe persone".