Venerdì 17, ecco perché la superstizione fa male agli animali

CICAP e WWF Insieme per la Giornata anti superstizione. Tema di quest’anno sono gli animali e le specie a rischio di estinzione in tutto il mondo. Non solo gatti neri e pipistrelli, ma anche tigri, rinoceronti, orsi e cavallucci marini, la lista degli animali perseguitati è lunghissima

di GIOVANNI BALLERINI
17 maggio 2024
Giornata anti superstizione 2024

Giornata anti superstizione 2024

Altro che scaramanzie o scongiuri, per non parlare di abbigliamento o piccoli oggetti portafortuna e delle incombenti probabilità di essere i prescelti a scuola per le interrogazioni: essere superstiziosi porta male! Venerdì 17 maggio 2024 si tiene la giornata per sconfiggere credenze popolari e riti legati alla sfortuna.

Tema di quest’anno sono gli animali e le specie a rischio di estinzione in tutto il mondo. Non solo gatti neri e pipistrelli, la superstizione colpisce tigri, rinoceronti, orsi e cavallucci marini: la lista degli animali perseguitati, gravemente compromessi o a rischio di estinzione perché portatori di sfortuna o legati a credenze popolari è lunghissima.

“Seguendo superstizioni o credenze su cui si basano alcune medicine alternative si ammazzano e torturano animali, per esempio tigri per le loro ossa che tritate curerebbero i reumatismi o orsi per estrarne la bile per migliorare la digestione - Sottolinea il presidente del CICAP Sergio Della Sala -. Per vendere rimedi magici non sostenuti da alcuna prova che ne dimostri una qualche utilità curativa si arricchiscono mercati illegali, si crea danno all’ecosistema e si portano molte specie verso l’estinzione. L’idea che prodotti animali siano elisir per i nostri malanni è promossa anche in Italia. L'iniziativa congiunta del CICAP e del WWF è volta a mostrare sia l'inutilità per gli umani sia le conseguenze per gli animali di questo mercato e a discutere dell'assurdità e dei danni di simili credenze su cui si basano alcune medicine alternative”.

Per questi motivi il WWF e il CICAP hanno deciso di unire le forze e dedicare proprio agli animali la prossima GAS – Giornata Anti Superstizione, che ricorre, come dicevamo venerdì 17 maggio – l’unico venerdì 17 dell’anno –, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze fondato da Piero Angela ha stretto una partnership con WWF Italia per affrontare il tema della “GAS” di quest’anno: il legame tra superstizioni, specie animali a rischio e perdita di biodiversità. A tal proposito, sul numero 57 della rivista ufficiale del CICAP, Query, è stato pubblicato un ricco dossier, disponibile qui.

“Contrastare credenze che non hanno alcun fondamento scientifico, soprattutto se queste credenze arrecano danni a volte gravissimi ad altri animali, è un preciso dovere anche per il WWF oltre che per il CICAP, che ha il contrasto alle pseudoscienze nella propria ragion d’essere - Dice il presidente del WWF Italia Luciano Di Tizio-. Per questo l’iniziativa congiunta che quest’anno vede la luce è di notevole importanza per entrambe le associazioni e per tutti coloro che a mente aperta vorranno ascoltarci. Senza dimenticare l’effetto domino che, nel danneggiare una specie, coinvolge inevitabilmente tutte le altre presenti sul pianeta Terra, e quindi anche l’uomo”.

locandina eventi
locandina eventi

Gli eventi

Compie quindici anni la Giornata Anti-Superstizione che, anche stavolta viene celebrata in varie città d'Italia. I gruppi locali del CICAP organizzano per l’occasione eventi di vario tipo, da incontri a conferenze, da dibattiti a dimostrazioni pratiche dislocate in tutta Italia.

Nel fine settimana tra venerdì 17 e domenica 19 maggio si terranno eventi diffusi sul territorio nazionale. Per informazioni: [email protected].