Cannes, la protesta silenziosa di Cate Blanchett: sul red carpet l’abito è dei colori della bandiera palestinese

Nero, bianco e poi il verde, nella parte interna dello strascico che l’attrice mostra durante le foto. I colori riportano alla mente subito qualcosa: la bandiera della Palestina. Una scelta consapevole ammessa dalla stessa star sui social

21 maggio 2024

C’è modo e modo di prendere posizione, di esprimere un messaggio. In alcuni casi è richiesta voce, forza, in altri anche solo il silenzio. A volte basta poco, una spilla o un nastrino sul vestito, un simbolo visibile a tutti, più o meno attenti. Quando si dice: attenzione ai dettagli. 

E’ la strada scelta da Cate Blanchett, in un’occasione mondana come il festival di Cannes dove la protesta politica non è proprio ospite gradita. Ma la star di Hollywood l’ha fatta imbucare, indossandola, letteralmente. 

In occasione della proiezione di “The Apprentice”, ha sfilato sul red carpet con un vestito che non è passato inosservato. I colori, bianco, nero e verde (quest’ultimo quasi nascosto sul retro, ma mostrato dalla stessa attrice) hanno catturato l’attenzione dei giornalisti e dei curiosi, suscitando un brusio. Ricordano decisamente qualcosa. Sono i colori della Palestina

Una scelta consapevole o un gesto involontario? Quelle che inizialmente erano solo voci, sono state confermate dalla stessa attrice su Instagram, con un post che ha tolto ogni dubbio. E’ proprio una scelta consapevole. Quel vestito è un modo per dire a tutti che lei sostiene la causa palestinese. 

Dopotutto il suo gesto non sorprende. Blanchett è tra le celebrità che fanno parte di “Artists 4 Ceasefire”, insieme a Jaquin Phoenix, Susan Sarandon, Jennifer Lopez (per fare giusto qualche nome). Insieme hanno firmato una lettera, indirizzata al presidente Biden ma rivolta a tutti i leader mondiali, in cui si chiede un intervento mirato a porre fine alla guerra.