
Eve Gilles, la Miss Francia 2024 (Instagram)
Nemmeno il tempo di diventare Miss Francia 2024 ed Eve Gilles si è ritrovata subito tra le polemiche. Al centro di una bufera di critiche, che hanno invaso i social, è finito il suo aspetto fisico. Ad essere presi di mira sono stati principalmente i suoi capelli corti e il suo corpo molto magro, con pochissimo seno. Perché per molti la reginetta di bellezza deve essere formosa e con una lunga chioma.

"Tutti abbiamo le nostre imperfezioni e nessuno ha il diritto di dettarci come dobbiamo essere", il messaggio della reginetta di bellezza (Instagram)
"Difenderò i valori delle donne forti", la promessa di Miss Francia
"Sperimentiamo il body shaming quotidianamente, non importa. Tutti abbiamo le nostre imperfezioni e nessuno ha il diritto di dettarci come dobbiamo essere. Ogni donna è diversa, siamo tutte uniche", ha aggiunto la ragazza durante la conferenza stampa successiva alla sua vittoria, ottenuta grazie ai pareri della giuria, visto che la 20enne era arrivata terza nelle preferenze del pubblico. Poi la neoeletta miss, studentessa del secondo anno di matematica e informatica e originaria di Quaedypre, ha promesso di "difendere i valori delle donne forti". Tra le critiche ricevute, anche quella relativa al suo primo discorso da vincitrice, dove sembrava strizzare l'occhio all'ideologia woke: "Nessuno dovrebbe dirvi chi siete. Vorrei dimostrare che la competizione si sta evolvendo e anche la società, che la rappresentazione delle donne è diversa. Secondo me il valore della bellezza non si riduce al taglio di capelli o alle forme che abbiamo. La corona si regge molto bene anche sui miei capelli corti".I commenti social
Da lì in poi i commenti social non si sono più fermati. "Capelli corti, nessuna curva, e discorso da vittima. Ancora una volta Miss Francia promuove tutto ciò che è fondamentalmente contrario alla bellezza femminile", si legge in uno dei tanti messaggi. Altri hanno invece storto il naso per la "mancanza di forme" e la "eccessiva magrezza" della vincitrice. E la questione ha addirittura assunto risvolti politici con la deputata verde Karima Delli e con il segretario nazionale del partito comunista Fabien Roussel, che si sono schierati in difesa della ragazza. "Sostegno a Ève Gilles, eletta Miss Francia, che già soffre la violenza di una società che non accetta che le donne si definiscano in tutta la loro diversità", ha detto quest'ultimo. L'ultimo appoggio è arrivato dalla deputata 'ecofemminista', Sandrine Rousseau, che si è chiesta: "In Francia, nel 2023, si misura il progresso nel rispetto delle donne con la lunghezza dei loro capelli?".
Il momento dell'incoronazione di Francesca Bergesio come Miss Italia 2023 (Instagram)