Fatoumata Diawara, l'attivismo nel sound: "La libertà per le donne è il minimo"

L'artista, attualmente in tour, porta sul palco la sua musica travolgente e il suo impegno al fianco delle donne. Tra le battaglie, quella contro la mutilazione genitale femminile

di GIOVANNI BALLERINI -
21 novembre 2023
FATOUMATA DIAWARA

FATOUMATA DIAWARA

"Viviamo ancora in un mondo in cui la mentalità maschile è oppressiva nei confronti delle donne, una sorta di medioevo in cui l’uomo ritiene di poter possedere il corpo delle donne per esercitare su di loro un’autorità che toglie loro la libertà. Occorre un cambiamento di mentalità da parte degli uomini anche per evitare episodi violenti". E’ difficile affrontare senza alcuna retorica, soprattutto di questi tempi, temi di attualità come la violenza sulle donne e il patriarcato, riuscendo poi a essere credibile, anzi travolgente, ipnotica, anche come cantante e musicista sul palco. Lo ha fatto Fatoumata Diawara l’artista maliana che in questo tour italiano ha affascinato ancora una volta il pubblico con il suo charme e intensità, con la forza delle sue idee, con frenetiche danze, con la potenza taumaturgica della sua musica senza confini. Fatoumata-Diawara-donne Applausi a scena aperta per il suo concerto che ha chiuso alla grande il Roma Europa Festival e per la sua memorabile esibizione in un Teatro Puccini strapieno in occasione della seconda edizione di H/EARTHbeat, Battiti del cuore e della terra, il festival fiorentino dedicato alle musiche del mondo. Il concerto a Firenze è stato l’ultima data del tour italiano 2023 dell’artista, classe 1982, nata in Costa D'Avorio da genitori maliani e trapiantata a Parigi e sul lago di Como, dove vive con il marito, il comasco Nicolò Tomaselli, mentre quello internazionale continua.

Il successo di Fatoumata Diawara

La cantautrice, attrice e musicista africana, candida chitarra elettrica a tracolla, ha sedotto la platea, facendola emozionare e poi ballare in una trance positiva e liberatoria, proponendo con charme e verve sciamanica la world music più attuale, che ha fatto brillare di spunti di funk, jazz e folk con l’attiva complicità di Jurandir Santana alla chitarra, Juan Finger al basso, Fernando Tejero alle tastiere, Willy Ombe alla batteria. In Mali non esistono donne che cantano e suonano contemporaneamente uno strumento, Diawara ha ribaltato questo schema e si è fatta notare a livello internazionale mescolando con grande estro la musica tradizionale maliana a quella occidentale. Grande musica, uno show di grande inclusione e ritmo. Ma, come dicevamo non sono mancati i messaggi che Fatou ha lanciato dal palco, come quelli ricchi di stringenti considerazioni rispetto al tema delle mutilazioni genitali femminili: Fatoumata-Diawara-donne

Contro la mutilazione genitale femminile

"Oltre 200 milioni di donne nel mondo subiscono ancora questa pratica devastante, che porta infezioni e decessi, che in Africa può essere praticata su bambine a partire dal primo anno di vita. Sapevo che qualcuno doveva iniziare a parlarne per cercare di cambiare la mentalità di migliaia di persone". L’impegno di Fatoumata è cercare di estirpare questa atroce pratica tribale, che non vorrebbe fosse mai praticata alle nuove generazioni. Fatoumata anche durante i concerti ha deciso di affrontare questa tematica, che ancora oggi è un tabù e che raramente viene affrontata pubblicamente. Lei lo ha fatto anche attraverso le sue canzoni. E’ infatti la prima artista africana a raccogliere questa sfida a livello musicale, l’ha fatto anni fa col brano "Boloko" dell’album di debutto "Fatou", di cui riportiamo un estratto del testo:  ---"Tagliano il fiore che mi rende donna Non tagliate il fiore che mi rende donna Se circoncidete le ragazze Renderete difficili i loro momenti di intimità Avranno per sempre problemi di salute Avranno per sempre problemi di salute Ti prego madre, non circoncidermi, fa così male Ti prego padre, non circoncidermi, fa così male Stanno tagliando Madre, ferma la circoncisione femminile Renderete difficili i loro momenti di intimità Avranno sempre problemi con il parto Avranno sempre problemi di salute Fa così male!"  --- Lo ripropone con un’altra canzone dall’ultimo disco "London KO", l’intensa "Sete", che si ribella alla pratica delle FGM (female genitel mutilation). Il 75% delle donne del Mali hanno avuto queste mutilazioni e la maggioranza della popolazione supporta questa pratica, ma è giunto il momento di creare una nuova consapevolezza sull’argomento: è scoccata l’ora di dire stop alle mutilazioni genitali femminili, di pretendere la parità di genere. E Diawara ci prova con tutta se stessa. Lo conferma con gli indovinati brani di "London Ko", il nuovo disco uscito il 12 maggio 2023 per Wagram Music, con cui questa artista dallo spirito libero continua a reinventare con grande dinamicità la musica africana, non tradendo le sue radici di mandinka, ma mischiandole con influenze afrobeat, jazz, pop, hip hop ed elettroniche. Fatoumata-Diawara-donne Questa modalità ha consentito a Fatou di innovare il ritmo e di stregare Damon Albarn dei Blur, con cui collabora stabilmente nel progetto Gorillaz, che ha prodotto con lei l’album. "Per me, London Ko significa aprire la mente – dichiara -. E, rappresenta anche il legame di Damon Albarn con la musica maliana". La cantautrice con l’indovinato London Ko e in generale con il suo repertorio offre una visione profetica di ciò che l’Africa può fare. Questo spirito ha invaso e rafforzato anche le performance di questo tour, che hanno brillato della forza sciamanica delle sue vorticose danze liberatorie e hanno visto questa splendida alfiere dell’afrofuturismo indossare ancora una volta abiti variopinti, con accessori tribali e i caratteristici colori a contrasto dei vestiti di scena, che Fatoumata indossa con grande presenza scenica (non a caso è anche apprezzata attrice di cinema e di teatro).

Un'artista a tutto tondo

A diciannove anni si è unita alla compagnia francese di teatro di strada Royale de Luxe, con la quale ha girato il mondo e ha iniziato a cantare nei club e nei caffè di Parigi. Ha cantato come corista per Dee Dee Bridgewater e per la superstar maliana Oumou Sangaré, prima di firmare con l'influente etichetta World Circuit Records per il suo album di debutto. La sua innata poliedricità le ha permesso di interpretare alla grande varie pellicole di qualità, fra cui, come attrice protagonista La Genèse, che vinse il prestigioso Premio Un certain regard al Festival di Cannes del 1999. Ma torniamo ai concerti, che hanno visto in grande evidenza la sua schietta tecnica chitarristica, la voce con cui impreziosisce ogni brano. Intriga la sua musica libera da schemi e la sua voce roca e acuta al tempo stesso, in cui le poliritmie si ricorrono. E hanno molto da raccontare. Per questo, accanto alle sue evocative canzoni Diawara unisce un racconto appassionato che evoca anche le amazzoni africane che nell’antichità in Africa erano donne guerriere e avevano la stessa forza e lo stesso potere degli uomini. Fatoumata-Diawara-donne

L'impegno per la parità

Nei secoli questo potere si è affievolito. Per questo oggi è necessario che le donne tornino idealmente a essere amazzoni e riscoprire le potenzialità, la forza, il coraggio e la determinazione. Il loro potere è lo stesso, sia fisicamente che psicologicamente a quello maschile: "Il minimo che le donne devono ottenere è la loro libertà. La libertà di decidere chi essere, cosa fare, come vivere la propria vita". Alla fine ha chiamato i bambini a sé perché rappresentano il futuro di un mondo privo di disparità di genere, dove la positività deve prendere il sopravvento. E li ha fatti salire sul palco, insieme ai suoi figli, alla sua famiglia, mentre tutta la sala ballava freneticamente e applaudiva questa sciamanica étoile senza paura che predica un'Africa del presente e del futuro in grande spolvero, che offre una visione profetica di ciò che questo continente può fare. L’artista inventa uno spazio e un tempo alternativi in cui è possibile diventare padroni del proprio destino. Posizionando sé stessa come protagonista di questo auspicabile futuro. https://fatoumatadiawara.com/en/