Justin Bieber su Instagram: "Ho la sindrome di Ramsay Hunt, metà volto è paralizzato"

di LETIZIA CINI
11 giugno 2022

Justin Bieber

Justin Bieber cancella una serie di concerti in seguito a un virus che gli ha causato la paralisi di metà del viso. La popstar 28enne su Instagram racconta di avere la sindrome di Ramsay Hunt e mostra, in un video di tre minuti, la sua impossibilità a muovere i muscoli facciali.
Justin Bieber (28 anni) su Instagram racconta di avere la sindrome di Ramsay Hunt e mostra, in un video di tre minuti, la sua impossibilità a muovere i muscoli facciali

Justin Bieber (28 anni) su Instagram racconta di avere la sindrome di Ramsay Hunt e mostra, in un video di tre minuti, la sua impossibilità a muovere i muscoli facciali

“È una forma di virus che attacca il nervo dell’orecchio e quelli facciali e che ha causato una paralisi del mio viso. Come potete vedere il mio occhio non si chiude, non posso sorridere da questo lato (il destro,ndr) del viso“, spiega la popstar ai suoi 240 milioni di follower. “Per coloro che sono rimasti male dalle cancellazioni dei concerti, posso dire che non sono fisicamente in grado di effettuare una performance - sottolinea il cantante con amarezza - . Come potete vedere è una cosa abbastanza seria. Sono costretto a posticipare i prossimi show (ordine dei medici)», aggiunge. Bieber quindi ammette che ci vorrà del tempo per recuperare, non sappiamo quanto“, precisa assicurando che userà la pausa “per riposare, rilassarsi e tornare al 100%“. Pioggia social di commenti e auguri
Justin Bieber cancella una serie di concerti in seguito a un virus che gli ha causato la paralisi di metà del viso

Un frame del video postato su Instagram da Justin Bieber (26 anni), in cui annuncia di aver dovuto cancellare una serie di concerti in seguito a un virus che gli ha causato la paralisi di metà del viso

La candida confessione di Bieber raccoglie migliaia di commenti, ben oltre 300.000, di pronta guarigione e di sostegno. “Orgoglioso di te. Prenditi tutto il tempo necessario“, scrive Scooter Braun, il produttore di lunga data della popstar. Patrick Schwarzenegger gli manda emoji di cuori, mentre il DJ Khaled gli assicura che tornerà in forma. Per il Justice World Tour di Bieber si tratta dell’ennesima battuta di arresto: il tour avrebbe dovuto prendere il via nel marzo del 2020, ma è stato posticipato di quasi due anni a causa della pandemia. Lo scorso febbraio la popstar è poi risultata positiva al Covid ed è stata costretta a rimandare una data a Las Vegas, la seconda tappa della tournee il cui show finale sarebbe previsto nel 2023 a Cracovia, in Polonia. Il racconto Dopo aver cancellato tutti i concerti questa settimana, il cantante ex bambino prodigio canadese ha raccontato nel video di Instagram che la malattia lo rende incapace di muovere metà del suo volto e di salire sul palco. “Come puoi vedere, questo occhio non batte le palpebre -dice l’artista- Non riesco a sorridere da questo lato del viso... Quindi c’è una paralisi completa da questo lato del viso”. La sindrome di Ramsay Hunt si verifica quando un focolaio del cosiddetto ‘fuoco di Sant’Antonio’ colpisce il nervo facciale vicino alle orecchie. All’inizio di questa settimana, il Justice World Tour di Bieber, iniziato a febbraio, aveva annunciato il rinvio di tre spettacoli.
Nell’aprile scorso Hailey Bieber ha raccontato dell’ictus: “E’ stato spaventoso, non riuscivo a parlare”

Nell’aprile scorso Hailey Bieber (25 anni) ha raccontato dell’ictus: “E’ stato spaventoso, non riuscivo a parlare”

“Il problema è causato da questo virus -spiega Bieber- che attacca il nervo del mio orecchio e i miei nervi facciali e ha causato la paralisi del mio viso”, dice il cantante canadese nel video. L’artista, per rassicurare i fan ha anche sorriso e sbattuto le palpebre, mostrando ai suoi 240 milioni di follower come il lato destro della sua faccia non si muova affatto. Nel video la pop star ha mostrato infatti come non sia in grado di chiudere una palpebra, quella dell’occhio destro, e come lo stesso lato del volto sia praticamente immobilizzato. Bieber aveva annunciato martedì che doveva cancellare i prossimi spettacoli del suo Justice World Tour, “a causa di problemi sanitari non legati al Covid”. Mesi difficili, l'ictus di Hailey e il morbo di Lyne Gli ultimi mesi non sono stati facili per la popstar: a marzo la moglie, Hailey, a cui è legatissimo, è stata ricoverata in ospedale per un piccolo coagulo di sangue nel cervello. L’anno scorso Bieber aveva fatto sapere di aver contratto il morbo di Lyme, una malattia causata dalla puntura di una zecca diffusa in molti Stati Usa, che si era sovrapposta a una mononucleosi cronica. Cos’è la sindrome di Ramsay Hunt
La candida confessione di Bieber raccoglie migliaia di commenti, ben oltre 300.000, di pronta guarigione e di sostegno

La candida confessione di Bieber raccoglie migliaia di commenti, ben oltre 300.000, di pronta guarigione e di sostegno

La sindrome di Ramsay Hunt è una patologia neurologica causata dalle conseguenze dell’infezione da virus Herpes Zoster. Questo virus paralizza i nervi del volto e forma vesciche sull’orecchio esterno e interno, vicino al naso e alla bocca. A seconda delle caratteristiche che la compongono, si possono riconoscere 3 tipi di sindrome. Si tratta di una paralisi facciale temporanea: è stato il cantante stesso a spiegare, su Instagra, quello che gli è successo. La pop star 28enne ha mostrato in un video di 3 minuti che non riesce più a chiudere una palpebra, quella dell’occhio destro, e che lo stesso lato del volto è praticamente immobilizzato. La sindrome di Ramsay Hun può portare a una paralisi facciale temporanea e alla perdita dell’udito, che possono diventare permanenti in rari casi. L’artista aveva annunciato martedì che doveva cancellare i prossimi spettacoli del suo Justice World Tour, “a causa di problemi sanitari non legati al Covid”. Gli ultimi mesi non sono stati facili per la popstar: a marzo la moglie, Hailey, a cui è legatissimo, è stata ricoverata in ospedale per un piccolo coagulo di sangue nel cervello. L’anno scorso Bieber aveva fatto sapere di aver contratto il morbo di Lyme, una malattia causata dalla puntura di una zecca diffusa in molti Stati Usa, che si era sovrapposta a una mononucleosi cronica.