È ancora lei la regina: Simone Biles torna in una gara internazionale e trionfa ai mondiali di ginnastica artistica di Anversa. La 26enne americana, quattro volte campionessa olimpica, reduce da due anni di stop dopo i Giochi di Tokyo 2021 affrontati sottotono per un blocco psicologico, ha illuminato le qualificazioni del torneo nella città dove vinse le sue prime medaglie iridate. E conferma quello che aveva già fatto vedere a inizio agosto agli Us Classic, confermandosi anche a livello planetario l'atleta da battere.
Simone Biles, un salto da leggenda
In Belgio la 26enne ha letteralmente fatto con un salto da leggenda, eseguendo al volteggio lo Yurchenko doppio carpio, un esercizio finora eseguito solo dai maschi, e che d'ora in poi prenderà il nome della ginnasta, essendo lei l'unica donna capace di realizzarlo. Un salto premiato con lo straordinario punteggio di 15.266, per un totale di 58.865 punti alla fine dei quattro attrezzi. Una rivincita in grande stile, come solo Simone Biles è capace di fare."A tutti quelli che guardavano solo per vedere se ce l'avrei fatta: ecco, ce l'ho fatta!". Simon Biles II, il ritorno della regina, celebrato nelle sue stories Instagram. L'americana, crollata alle Olimpiadi Tokyo sotto il peso di una crisi mentale, è tornata in pedana qualche mese conquistando coi fatti l'accesso ai Mondiali e, in qualifica, è riuscita a volare più alta di chiunque altra ginnasta nella storia. "Ce l'ha fatta! Questo è tutto quello che posso dire", ha esultato il suo allenatore, il francese Laurent Landi. "Le persone spero si rendono conto che questa potrebbe essere l'unica volta nella loro vita in cui hanno visto un salto come questo eseguito da una ginnasta donna" ha aggiunto.Visualizza questo post su Instagram