Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

Paradance, la coppia italiana si aggiudica l'oro mondiale: "Spiazzati ma felicissimi"

Laura del Sere è in sedia a rotelle. Ma quando balla con Andrea Barberis le differenze si annullano. "Mi sono avvicinata alla danza per caso, ora non posso farne a meno"

di SANDRA NISTRI -
28 novembre 2023
WhatsApp Image 2023-11-27 at 19.37.43

WhatsApp Image 2023-11-27 at 19.37.43

Una danza che annulla le barriere, anche quelle legate alla disabilità. Anzi, punta proprio sulla complementarietà fra chi ha una disabilità ed è in sedia a rotelle e chi può camminare per far scaturire qualcosa di bello. Un ballo in tutto e per tutto, impegnativo ma piacevole per chi ne è protagonista e per chi assiste. Quando poi dall’alchimia fra due ballerini nasce la conquista di un grande risultato sportivo allora la soddisfazione è ancora più grande.
paradance-laura-andrea-mondiale

Laura Del Sere, 30enne di Sesto Fiorentino, e Andrea Barberis di Genova

"Un'emozione che non si può esprimere a parole"

Ne sanno qualcosa (in realtà molto) Laura Del Sere, 30enne di Sesto Fiorentino, e Andrea Barberis di Genova che, insieme, hanno vinto la "2023 Genoa World Para Dance Championship", il campionato del mondo paralimpico in danze standard combi, classe seconda paradance. Laura, sulla sedia a rotelle, ha letteralmente volteggiato con movimenti difficili da realizzare anche per i cosiddetti ‘normodotati’ e l’alchimia con Andrea, che l’ha guidata, ha evidentemente fatto presa sulla giuria che li ha premiati con un punteggio elevato e il gradino più alto del podio, regalando all’Italia il primo titolo mondiale della disciplina, come ricordato in un post dalla Federazione Italiana Danza Sportiva. "È una emozione che non si può esprimere a parole – racconta Del Sere – perché gareggiavamo in casa con i colori dell’Italia ma anche perché è stata totalmente inaspettata. Speravamo infatti di arrivare in finale e, magari, sul podio ma non avevamo proprio preventivato di poter vincere. Quindi quando è arrivato l’annuncio siamo impazziti di gioia. È una sensazione che davvero non si può descrivere, siamo rimasti spiazzati ma felicissimi".

Laura e Andrea, la coppia campione del mondo di paradance

In pista fra l’altro la coppia è apparsa molto affiatata anche se, in realtà, il sodalizio artistico tra Laura e Andrea è piuttosto recente: "Balliamo insieme da due anni – spiega ancora Laura – non è molto tempo ma fin da subito abbiamo avuto una bella empatia e ci siamo trovati bene. Certo non ci immaginavamo di poter raggiungere in così poco tempo una vittoria nel campionato del mondo".
paradance-laura-andrea-mondiale

La gioia del team italiano dopo l'annuncio della vittoria

L’incredulità per il risultato ottenuto è ben evidente in alcune delle immagini scattate durante l’annuncio della classifica, Andrea con le mani a coprire gli occhi mentre scoppia in pianto e Laura che si volta cercando conferme. "In realtà – prosegue lei – una lacrimuccia è scappata anche a me ed è stato spontaneo anche l’abbraccio con Andrea, cosa che ci capita di rado. Eravamo davvero contenti e anche orgogliosi di rappresentare l’Italia".

Laura, il ballo in sedia a rotelle per volare in pista

Se il trofeo mondiale è arrivato a 30 anni in realtà la passione per la danza di Laura è molto antica: "Mi sono avvicinata a questa disciplina più di 15 anni fa, quando avevo 15 anni, e mi sono immediatamente appassionata. La cosa è nata in maniera casuale: per puro caso, infatti, ho visto l’esibizione di una coppia di balli standard con un ballerino in sedia a rotelle e uno in piedi e la cosa mi è piaciuta. Quindi ho chiesto subito informazioni alla scuola di ballo Wheelchair dance Firenze con cui poi ho proseguito ed effettuato tante gare.
paradance-laura-andrea-mondiale

La premiazione a Genova

Fra l’altro io ho iniziato con il latino americano e poi ho proseguito con i balli standard con cui ho ottenuto i risultati migliori, anche il secondo posto all’europeo. Ballare è una cosa che amo e continuerò a farlo". All’alloro mondiale, fra l’altro, Laura, che vive a Sesto Fiorentino con la famiglia, può aggiungere anche una buona notizia in ambito lavorativo: "Da tempo ero in cerca di lavoro – conclude infatti – e ora mi è arrivata una offerta per un lavoro di segreteria e centralino, dovrei iniziare proprio la prossima settimana".