Mostra la protesi al pene, stavolta la Lazio licenzia il falconiere

Juan Bernabé è stato sollevato dall'incarico a causa di un video postato sui social dopo l’operazione, per cui la società si è detta “allibita”. Nel 2021 il saluto romano ai tifosi non suscitò la stessa reazione

di EDOARDO MARTINI
14 gennaio 2025
L'ex falconiere della Lazio Juan Bernabè (instagram)

L'ex falconiere della Lazio Juan Bernabè (instagram)

L’esibizionismo di Juan Bernabé, che alle partite della Lazio sollazzava i tifosi biancocelesti facendo alzare in volo l’aquila Olimpia, deve aver superato i limiti questa volta. Da ieri, infatti, in casa Lazio tira aria di indignazione per lo storico falconiere, licenziato in tronco. Il motivo? La pubblicazione di un video che Bernabé ha postato sui social dopo l'impianto di una protesi al pene.

A interrompere il rapporto di lavoro non è stata la singola operazione, ci mancherebbe, quanto le modalità con le quali il 56enne ha fatto sapere a tutto il mondo delle sue nuove abilità: ovvero video sui social e selfie col chirurgo sul letto della clinica.

Il licenziamento da parte della Lazio 

Al programma radiofonico La Zanzara Bernabé, prima di arrabbiarsi perché a suo avviso Cruciani avrebbe cercato di buttarla in caciara, ha spiegato di aver fatto questo intervento “per aumentare le mie prestazioni sessuali”, a Repubblica ha aggiunto di avere “un problema di salute”. Al di là dei motivi per cui l’ha fatto, alla Lazio non è piaciuto il suo voler rendere pubblica una cosa prettamente intima e ha deciso di licenziare con effetto immediato il falconiere definendosi “allibita nel vedere le immagini fotografiche e in video del sig. Juan Bernabé”.

Le polemiche precedenti 

Quello che sorprende è che Bernabé è lo stesso falconiere finito nel mirino, nel 2021, per il saluto romano con tanto di inni al Duce sotto la tribuna, dopo la vittoria della Lazio contro l'Inter. Eppure in quell’occasione la società si limitò a sospenderlo. Stavolta, invece, il suo metter in mostra un’altra parte del corpo gli è valso il licenziamento. Per un pò l'aquila Olimpia non volerà nel cielo dei tifosi laziali.