Chi è Raven Saunders e perché scende in pedana con la maschera

Problemi di soldi, depressione, pensieri suicidi fino all'argento a Tokyo 2020. Adesso vuole vincere l'oro a Parigi per "ispirare tante persone della comunità Lgbt+"

di EDOARDO MARTINI
9 agosto 2024
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Raven Saunders alle Olimpiadi di Parigi (Photo by Ben STANSALL / AFP)

Raven Saunders l'ha rifatto. E così dopo Tokyo 2020 si è ripresentat* con la maschera alle Olimpiadi di Parigi 2024. Argento tre anni fa in Giappone, durante questa edizione è salit* sulla pedana di lancio con una maschera total black a coprire il viso. Ma perché? 

La storia di Raven Saunders 

Prima di arrivare però alle ragioni di questo gesto particolare, ripercorriamo la vita dell'atleta nat* nel 1996 a Charleston, nella Carolina del Sud. La sua carriera da pesista parte dai Giochi di Rio nel 2016 dove ottiene un ottimo quinto posto. Sembra l'inizio di una grande carriera, ma in realtà è l'inizio di un periodo buio. Infortuni e problemi di soldi fanno sprofondare Raven, tanto che nel gennaio 2018 pensa di farla finita. "Sapevo che avrei dovuto fermarmi in università. Ma ero in confusione. Nella mia vita non avevo più nessuna motivazione per fare niente", ha raccontato successivamente.

Poi dopo una chiacchierata con la psicoterapeuta dell'università è arrivata la diagnosi: "depressione, ansia grave e sindrome da stress post-traumatico". Una vera e propria mazzata che avrebbe potuto mettere al tappeto chiunque. Ma non Raven, che dopo il ricovero in un centro specializzato, riesce appunto a raggiungere l'argento a Tokyo 2020.

Tokyo:Hulk Saunders rilancia,da pensieri suicidi a podio
Second-placed USA's Raven Saunders celebrates on the podium with her silver medal after wining the women's shot put event during the Tokyo 2020 Olympic Games at the Olympic Stadium in Tokyo on August 1, 2021. (Photo by Ina FASSBENDER / AFP)

Le braccia incrociate sul podio a sostegno della comunità Lgbt+

E se durante queste Olimpiadi è stato impossibile non notarl*, aveva già fatto parlare di sé in quelle giapponesi quando incorse nelle ire del CIO e organizzatori perché sul podio aveva sollevato in alto le braccia incrociandole come segnale a favore della comunità Lgbt+ di cui fa parte, mandando un messaggio verso "gli oppressi e le persone in tutto il mondo che stanno combattendo e non hanno un palcoscenico per parlare".

Le sue maschere

Ma torniamo alla domanda principale: perché Saunders indossa queste maschere speciali? Il primo motivo risale al periodo pandemico. Nell'edizione di Tokyo 2020 gli atleti erano obbligati a indossare le mascherine per le misure anti-covid. Uno strumento rivelatosi utile anche per evitare distrarre dalle chiacchiere pre-gara. Il secondo è per far parlare di sé e diffondere i suoi messaggi. Ma è anche un porta fortuna visto che a Tokyo ha vinto l'argento.

La richiesta del genere neutro

Oltre alle sue maschere, l'atleta, a Parigi, ha fatto anche una richiesta esplicita: ha chiesto e ottenuto di non sentire usare, quando se ne parla, né il "lei" né il "lui", ma il "loro", per rispetto del suo essere persona non binaria. E il CIO si è adeguato alla volontà dell'atleta e del suo comitato olimpico. "Da noi si usa così, se una persona non si riconosce nello he o nello she, si usa la terza persona plurale – dice Aarti Parekh, portavoce della federatletica Usa, all'Ansa -. Non è questione di accettare o meno, è semplicemente così: conta la volontà della persona e noi ci adeguiamo, perché è giusto farlo. Nello specifico di Saunders, la scelta è stata fatta dopo i Giochi di Tokyo".

Obiettivo oro olimpico 

"Vorrei vincere una medaglia a Parigi e ispirare così tante persone nella comunità Lgbt+, così come tante persone che hanno avuto a che fare con problemi di salute mentale, così tanti della comunità afroamericana, così tante persone di colore in tutto il mondo, spero davvero di poterli ispirare e motivare". Obiettivo oro, chissà con quale maschera.