“Gioco a dadi con la vita. Ma se ti affidi alla scienza e non perdi la speranza o la fede per chi ce l’ha, puoi farcela”. Sono le parole scritte su Instagram da Gaia Padovan, giornalista Mediaset.
Sta affrontando la prova più dura, le cure dopo la diagnosi di un cancro al seno. In un lungo post su Instagram racconta le paure nell’affrontare questa sfida ma anche la fiducia. E lancia un appello che già altre persone conosciute e che hanno dovuto affrontare il cancro hanno scritto: “La prevenzione è importante, non dimenticate quella visita o quel controllo”.
Padovan racconta quanto una diagnosi del genere sconvolga la vita. "Ti diranno che milioni di persone attraversano questo incubo e che molti ce la fanno – scrive – Ti diranno che sei una donna fortissima, che lo sei sempre stata. Ma tu sarai devastata. Scioccata. Incredula. Il tumore al seno è ancora oggi la prima causa di morte oncologica nella popolazione femminile. Giochi a dadi con la vita, ne sei consapevole ed è il panico. Ma un po’ alla volta metabolizzi e smetti di domandarti perché proprio io con due bimbi splendidi e tante vite da vivere.Ma Si va avanti, un passo alla volta, un giorno alla volta”.
In una intervista al Corriere della Sera la giornalista ha spiegato che, essendo in vista, con un ruolo sociale, il messaggio che voleva mandare poteva essere importante per tante persone. “Alcune ragazze mi hanno scritto che grazie a me hanno fatto la loro prima visita al seno”, spiega. La diagnosi è avvenuta a maggio. Alcune settimane fa l’intervento chirurgico. Quindi è iniziata la chemioterapia.
Fondamentale, dice Gaia Padovan, anche la vicinanza della famiglia e degli amici. “La malattia è una questione molto intima ma ho scelto di condividerla per dirvi la cosa più importante: la prevenzione vi salva la vita. Non rimandate quella visita travolti dal turbinio ansiogeno della vita moderna. E fatevi supportare: che sia la vicina di casa, l’amica di sempre, il sorriso di un estraneo. Perché lo stress uccide il corpo, l’ossitocina (abbracci e sorrisi) – e la ricerca - lo fanno rinascere”.