Si chiama Igor Klymenko, ha 17 anni ed è ucraino. E’ il vincitore del “Chegg.org Global Student Prize 2022”, un premio da 100.000 dollari che ha ottenuto dopo aver sbaragliato oltre 7.000 concorrenti, tutti giovanissimi come lui, arrivati da 150 paesi in tutto il mondo. Lo studente ucraino ha ricevuto il premio a New York nel corso della conferenza Clinton Global Initiative, evento parallelo all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Igor è stato premiato per aver creato un drone rilevatore di mine, il Quadcopter, e per la sua determinazione a mantenere in funzione la scuola nonostante l'invasione russa conducendo lezioni di matematica e fisica online per i suoi coetanei.
Castano e mingherlino, il 17enne ha mostrato una volontà di ferro: si è trasferito in campagna alle porte della capitale ucraina, Kiev, all'inizio delle ostilità per finire il suo ultimo anno di liceo. Riparato nel seminterrato della sua nuova casa con altre otto persone, ha completato con successo gli studi in Dad mentre perfezionava il drone di rilevamento delle mine su cui lavorava da otto anni.
Il rilevatore di mine Quadcopter di Igor, che ha ricevuto due brevetti ufficiali dall’Ucraina: rileva mine antiuomo e anti-veicolo e fornisce le coordinate della loro posizione con margine di due centimetri. Poiché il dispositivo vola, può individuare le mine senza farle esplodere. Un’invenzione che, però, il ragazzo, sta già modificando. Igor, infatti, sta ora lavorando per migliorare il drone aggiungendo nuove tecnologie: uno spruzzatore di vernice per contrassegnare la posizione della mina, l'intelligenza artificiale per identificare il tipo di mina terrestre e la migliore linea d'azione per una rimozione sicura.
Igor ha collaborato con scienziati di tutto il mondo per sviluppare il drone e con una organizzazione umanitaria sul campo in Ucraina che si dedica allo sminamento dei territori del dopoguerra del Paese. Secondo uno studio, sarebbero circa 14,5 milioni in Ucraina le persone che vivono in aree contaminate da mine antiuomo. Con i soldi del premio lo studente è intenzionato a brevettare il drone. “Per fare in modo che possa essere prodotto e commercializzato in Ucraina” racconta lo studente aggiungendo che la restante parte del premio lo donerà “all’esercito del mio Paese per aiutarlo a difenderci dai russi”. Recentemente lo studente ha iniziato a fare volontariato con l’Ukrainian Global Scholars, un’organizzazione no-profit che aiuta gli studenti ucraini a ottenere borse di studio per frequentare alcune delle migliori università del mondo. E, a breve, infatti, il ragazzo si trasferirà in Canada per frequentare l’Università dell’Alberta e ha scelto, ovviamente, “Computers sciences”Visualizza questo post su Instagram