Kevin Spacey, a Londra si decide sulle accuse di violenza sessuale

L'attore americano è accusato di molestie e abusi su attori più giovani. La procura punta sullo "sfruttamento del suo potere", lui si dichiara innocente

di MARIANNA GRAZI -
24 luglio 2023
Kevin Spacey a giudizio a Londra

Kevin Spacey a giudizio a Londra

A Londra si è riunita la giuria che dovrà  deliberare sul caso di Kevin Spacey dopo la conclusione della fase dibattimentale nel processo alla Southwark Crown Court. L'attore americano è imputato per molestie e abusi sessuali su uomini risalenti a un periodo compreso fra il 2001 e il 2013: accuse denunciate in due tranche, prima da un aspirante attore (giovane all'epoca dei fatti contestati), poi da altri tre uomini che a quel tempo avevano tra i 20 e i 30 anni.

Accusa e difesa

I giudici, che si sono ritirati nella tarda mattinata di oggi, dovranno valutare otto capi d'accusa, tra cui l'aggressione indecente, l'aggressione sessuale e, l'accusa più grave, "aver indotto una persona a compiere attività sessuali penetrative", che comporta una potenziale condanna all'ergastolo.
kevin-spacey-giuria-violenze

L'attore 63enne è accusato di abusi e violenze sessuali nei confronti di uomini più giovani

Il procedimento è stato avviato cinque settimane fa e nella fase finale la pubblica accusa ha insistito nel presentare il due volte premio Oscar come un personaggio che ha sfruttato il suo potere e la sua influenza nel mondo dello spettacolo per abusare di uomini più giovani di lui. I pm insistono che il suo comportamento vada giudicato alla stregua delle molestie sessuali commesse ai danni di donne e denunciate dal movimento MeToo. L'avvocato difensore, Patrick Gibbs, ha invece negato ogni accusa, sebbene l'attore abbia riconosciuto di essere una persona "promiscua" e ammesso di aver fatto uso di droghe "a scopo ricreativo" ma allo stesso tempo ha negato con forza di aver approfittato del suo ascendente e di aver agito in modo non consensuale.

Il processo a Kevin Spacey

kevin-spacey-giuria-violenze

La star di House of Cards arriva alla corte di Londra dove la giuria sta deliberando il verdetto nei suoi confronti

Lunedì mattina il giudice Wall, che presiede il caso, ha illustrato ai giurati tutte le prove raccolte nell'ultimo mese. Dall'inizio del processo, il 28 giugno, la giuria ha ascoltato quattro uomini che hanno accusato Spacey di violenza sessuale o indecente tra il 2004 e il 2013, nonché i loro amici e familiari. Sono stati ascoltati anche i testimoni della difesa, tra cui lo stesso Spacey, Elton John e David Furnish, che hanno dichiarato che il protagonista di "House of Cards" al loro ballo annuale White Tie and Tiara, oltre a numerosi testimoni di carattere, tra cui la nipote di Spacey. Sono state inoltre presentate alla giuria numerose fotografie e documenti, tra cui le registrazioni telefoniche e di viaggio dell'attore 63enne.

Le arringhe degli avvocati

La scorsa settimana, Christine Agnew KC, avvocata dell'accusa, e Gibbs KC, legale Spacey, hanno pronunciato le loro arringhe.
kevin-spacey-giuria-violenze

Spacey fuori dalla Southwark Crown Court di Londra con l'avvocato difensore

La procuratrice ha detto alla giuria che il caso riguardava "il potere e l'approfittarsi di tale potere". Gibbs, invece, ha esortato la giuria a essere "sicura" prima di decidere il verdetto. "Se siete sicuri che sia colpevole, lo condannerete. E se siete poco sicuri, sarà vostro dovere - e forse anche piacere - dichiararlo non colpevole". La star ha sempre sostenuto la propria innocenza. Ha descritto due degli incontri sessuali come consensuali, un terzo come uno "scambio maldestro" per il quale ha poi cercato di scusarsi e il quarto lo ha negato completamente.

La giuria e il verdetto

Il destino di Spacey è ora affidato a 12 membri della giuria popolare britannica, che si è ritirata nel pomeriggio di lunedì 24 luglio per deliberare un verdetto: i togati sono chiamati a decidere sulle 8 imputazioni a carico dell'attore. Un verdetto è atteso in giornata. In caso contrario si riunirà nuovamente domani. Se la giuria popolare deciderà per la sua colpevolezza spetterà al giudice Mark Wall stabilire l'entità della pena.