Obi Ndefo, morto l'attore di Dawson's Creek e Star Trek: nel 2019 aveva perso le gambe in un incidente

Aveva 51 anni e a darne notizia è stata la sorella. Nel 2019 gli erano stati amputati gli arti inferiori ma non si era dato per vinto e aveva affrontato la sua nuova condizione con tenacia. Il ricordo commosso della collega nel teen drama Mary-Margaret Humes

2 settembre 2024
Obi Ndefo

Obi Ndefo

Obi Ndefo è morto a 51 anni. Se questo nome non vi fosse familiare magari lo sarà il personaggio col quale era diventato famoso al pubblico: era Bodie Wells, il cognato di Joey (Katie Holmes), nella serie tv anni ‘90 “Dawson's Creek”. La sua scomparsa è stata annunciata sabato 31 agosto dalla sorella, che ha scritto su Facebook: “Il mio cuore è spezzato per la perdita del mio fratellino e so che finalmente è in pace”. Non è stata indicata la causa del decesso.

L’incidente, l’amputazione e la raccolta fondi

L'attore nel 2019 aveva perso entrambe le gambe per un incidente stradale a Los Angeles, quando un'auto – il pirata della strada era stato poi arrestato per guida in stato di ebrezza e positivo al test anti droga – lo aveva investito mentre era fermo allo stop all’uscita di un supermercato. Un miracolo che ne fosse uscito vivo, si legge nella lunga nota a margine di una raccolta fondi creata poi dalla sua famiglia

“Abbiamo assistito a un Obi Ndefo determinato a prendere questo evento che ha sconvolto la sua vita e a trasformarlo in un percorso di piena espressione, come essere umano, come scrittore e attore e come insegnante di yoga. Il team di chirurghi ha individuato in Obi un candidato eccellente per un nuovo tipo di protesi alle gambe, che si integrerà con lo spirito attivo e la vita di Obi (come forse saprete) come attore, scrittore e insegnante. Stiamo raccogliendo fondi – spiegavano – non solo per mantenere Obi Ndefo pienamente vivo e in attività, ma anche per aiutarlo a realizzare il suo sogno di elevare il pianeta attraverso le arti e l'educazione alla salute. 

Obi Ndefo
Obi Ndefo

Ricordando quel drammatico episodio in un'intervista con il Los Angeles Times, Ndefo aveva poi spiegato di avere una visione positiva dell’incidente: “È davvero orribile quello che mi è successo, perché dovrei aggravare la situazione sentendomi in colpa? Non c'è altra scelta per me. Quindi mi viene spontaneo un certo rigore e penso: 'Ok le mie gambe sono state amputate. Non so come fare, ma voglio farlo'”.

La carriera di attore e l’impegno nel sociale

Ndefo, che ha recitato nel teen drama dal 1998 al 2002, aveva fatto parte anche di altre produzioni e in diverse serie tv come “Angel”, “West Wing: Tutti gli uomini del presidente”, “Stargate SG-1”, “Crossing Jordan”, “Star Trek: Deep Space Nine” e “Star Trek: Voyager”. La sua ultima apparizione è avvenuta in un episodio del 2021 di NCIS: Los Angeles. Era stato un insegnante di yoga e nel corso della sua carriera ha fondato l'organizzazione no-profit Arts Alliance for Humanity, con sede a Los Angeles, con l’obiettivo di sostenere l’insegnamento e la permanenza come materia dell'educazione artistica nelle scuole pubbliche e nelle comunità.

Il ricordo del cast di “Dawson's Creek”

Dopo l'annuncio della morte di Ndefo, Mary-Margaret Humes, la Gale Leery in “Dawson's Creek” (madre di Dawson, uno dei protagonisti della serie) ha condiviso un messaggio d’affetto per l'attore; in un post su Instagram ha scritto: “Queste parole non sono facili da pronunciare. È difficile per me concepire che tu ci abbia lasciato, mio caro amico. Sei sempre stata e sempre sarai una luce splendente. Che esempio di amore puro e senza filtri e di tenacia sei stato nell'affrontare le recenti sfide della vita. Conserverò con affetto tutti i messaggi d'affetto e di sostegno che ci siamo scambiati negli ultimi anni. Riposa in pace, dolce guerriero”.

Humes, ha poi condiviso un video del dietro le quinte che mostra Ndefo sul set insieme ai colleghi James Van Der Beek e Katie Holmes. Quest’ultima ha ricondiviso il filmato sul suo profilo sulle sue storie Instagram, accompagnato da un messaggio di addio: "È stato meraviglioso lavorare con un uomo così gentile. Le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia. Che riposi in pace".