"Rom ucciso come George Floyd. Come per George Floyd la polizia dà colpa alla droga, ma nessuno ne parla"

di DOMENICO GUARINO
24 giugno 2021
comeFloyd

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Repubblica Ceca ,19 giugno 2021. Un uomo muore dopo che la polizia  si è inginocchiata sul suo collo, come accadde a George Floyd. Come nel caso si George Floyd,  la polizia tenta di giustificarsi dicendo che è stata  la droga a causare  la sua morte. Solo che non siamo negli States ma in Europa, e di questa storia non ha parlato nessuno. Eppure le coincidenze e le similitudini tra le due storie sono impressionanti. Così come Floyd, un giovane Rom è morto sabato scorso a Teplice, in Repubblica Ceca, dopo che la polizia lo ha arrestato. Le riprese video dell'intervento contro di lui sono state girate dalla finestra di un edificio vicino alla scena. Il filmato che circola sui social mostra tre agenti che intervengono contro il giovane che continua a cercare di sottrarsi a loro. Un ufficiale lo  tiene per i  piedi , un altro poi si inginocchia sul suo collo per diversi minuti. Segue la morte. “I Rom sono esseri umani, chiediamo giustizia” dice Gennaro Spinelli, musicista,  presidente dell’Ucri (Unione delle Comunità Romanes italiane) che ha denunciato l’accaduto sulla sua pagina Facebook. Lo abbiamo intervistato

Gennaro Spinelli presidente dell’Ucri (Unione delle Comunità Romanes italiane)

Perché secondo lei nessun mezzo di comunicazione ha ripreso la notizia, al contrario di quanto accaduto con Floyd? "Nessun quotidiano dà importanza alla discriminazione su base etnica in Italia, solo quando i Rom sono autori di reati vale la pena 'vendere' la notizia perché fa scalpore. Sono i fatti a confermarlo: tranne qualche eccezione mirata i Rom salgono alla ribalta solo per fatti di cronaca generalizzanti su aspetti sociali. In pratica se un Rom va a rubare una mela finisce in prima pagina ma se muore soffocato da 3 agenti, non interessa a nessuno”. Esiste una discriminazione nei confronti dei Rom in Italia? In che forme? La discriminazione specifica sui Rom e Sinti si chiama Antiziganismo.s Da  ricerche specifiche si evince che l'83% della popolazione ha sentimenti negativi sui Rom. Spesso si odia ciò che non si conosce e purtroppo ciò è strumentalizzato a fini politoci e mediatici, quando un Rom commette reato non esiste nome e cognome ma solo l'etnia perché "vende" la notizia e allo stesso modo nella politica: in particolare  la destra oggi quando non ha nulla da dire attacca i Rom perché si basa su un sentimento comune dell'83% della popolazione. La colpa è solo della destra? “Dare addosso ai Rom porta immediato consenso. Ma del resto la  Sinistra Italiana non ha nessuna intenzione di difenderli ad oggi, se non in qualche specifica eccezione.  Vi siete mai chiesti perché i Rom rimangano ancora ai margini della società? Ecco questa è la risposta". 3 allegati