Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

È tempo di Hugbike, la bici degli abbracci: "Consente a tutti di girare in sicurezza all'aperto"

di DOMENICO GUARINO -
31 gennaio 2022
1Hugbike

1Hugbike

Può una bici rappresentare un simbolo di inclusione? Sì, se diventa lo strumento per ‘tenere insieme’ le persone al di là delle loro caratteristiche fisiche e psichiche, creando tra di loro un legame ed un’opportunità di unione che travalichi le differenze, ed anzi, nel valorizzarle, fornisca arricchimento ad entrambi.
La Hugbike consegnata a Papa Francesco da Mario Paganessi

La Hugbike consegnata a Papa Francesco da Mario Paganessi

E’ il caso della Hugbike, la bici degli abbracci: un tandem unico al mondo che, per la sua particolare postura e lo speciale manubrio allungato, permette al conducente di sedere dietro, abbracciando e mettendo in sicurezza il passeggero che siede davanti. Questo prototipo di bici ne permette l’utilizzo alle persone con autismo, con disabilità intellettivo-relazionali, sindrome di down, non vedenti o ipovedenti e persone con altre disabilità, garantendo loro la sensazione di controllarla.
Hugbike, la bici degli abbracci

Hugbike, la bici degli abbracci

In giro per l’Italia esistono già varie esperienze di utilizzo, e ora anche il comune di Cosenza in Calabria se n’è dotata attraverso un protocollo d’intesa con l’Associazione di volontariato “Io autentico”, impegnata nel favorire la fruizione degli spazi urbani alle persone con autismo. “Io autentico” fa parte del Comitato Uniti per l’Autismo Calabria, impegnata nel portare avanti il progetto “aut out”, per il ritorno e il potenziamento dei supporti per la fruizione di spazi e tempi urbani per Famiglie e Persone con Autismo, dopo le pesanti prime ondate di COVID-19.
Hugbike, la bici degli abbracci

Hugbike, la bici degli abbracci

In virtù del protocollo d’intesa sottoscritto con il Sindaco Franz Caruso, l’Organizzazione di volontariato donerà in concessione d’uso, assolutamente gratuita, al Comune di Cosenza, una Hugbike, la bici degli abbracci. Il tandem stazionerà in una postazione facilmente raggiungibile e vigilata.

L'obiettivo

“La nostra Hugbike – spiega Paola Giuliani, referente dell’Associazione per Cosenza – è un simbolo. Cosenza è una città inclusiva e questo è un simbolo di inclusione. Le persone con autismo devono vivere il contesto e la città e la città deve essere appunto accogliente. La nostra mission 2021, dal titolo 'aut out: tutti fuori, tutta vita!' sta a significare che le persone con autismo devono vivere fuori, non chiusi nei centri. Noi siamo per i servizi che devono partire dalle strutture”. Il Comune ha individuato la sede municipale come postazione idonea nella quale collocare la Hugbike. La consegna del tandem agli utenti, unitamente alla gestione delle prenotazioni, saranno curate da personale individuato dal Comune. L’utilizzo della Hugbike sarà gratuito.