Lavoro e disabilità: con Inclusyon offerte specializzate per le categorie protette

L'obietto della società milanese è quello di favorire l'incontro tra i due mondi. E su questo fronte la situazione in Italia è preoccupante

di EDOARDO MARTINI -
29 agosto 2023
Inclusyon: la società che ricerca personale appartenente alle categorie protette

Inclusyon: la società che ricerca personale appartenente alle categorie protette

Una società di recruiting specializzata nella ricerca e selezione di personale appartenente alle categorie protette. È Inclusyon, la nuova realtà nata a Milano e una delle pochissime in Europa ad avere come obiettivo quello di favorire l'incontro tra il mondo del lavoro e quello della disabilità.

inclusyon-categorie-protette

Nel 2019, della popolazione italiana tra i 15 e i 64 anni, risultava occupato solo il 32,2% di coloro che soffrono di limitazioni gravi (Instagram)

Il tasso di occupazione tra i più bassi in Europa

Secondo i dati dell'Istat, infatti, resta rilevante lo svantaggio nel mercato del lavoro delle persone con disabilità.

In una nota del 2021, possiamo notare che, nonostante l'introduzione nel 1999 della normativa che favorisce l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità (Legge 68/99), nel 2019, della popolazione italiana tra i 15 e i 64 anni, risultava occupato solo il 32,2% di coloro che soffrono di limitazioni gravi, contro il 59,8% delle persone senza limitazioni.

Un dato che non è migliorato a seguito della pandemia da Covid-19. Nel nostro Paese infatti il tasso di occupazione generale dei lavoratori disabili continua a essere tra i più bassi in Europa.

La situazione in Italia

In Italia, stando alle ultime rilevazioni, i disabili disoccupati sono all'incirca 1 milione, ovvero circa la metà dei disoccupati totali: un tasso di disoccupazione molto elevato dovuto principalmente alla mancanza di canali di contatto efficienti e alla generale difficoltà di incontro tra questo tipo di lavoratori e le aziende.

inclusyon-categorie-protette

In Italia sono circa 1 milione i disabili disoccupati (Instagram)

Nonostante infatti l'esistenza di un obbligo di legge per le aziende di assumere lavoratori appartenenti alle categorie protette e al di là di tutti i vantaggi che possono derivare dall'inclusione lavorativa di persone con limitazioni, il mondo del lavoro e il mondo della disabilità faticano ancora a convergere.

La nascita di Inclusyon

Ed è proprio qui che si colloca la società di Inclusyon. L'obiettivo dichiarato è infatti quello di facilitare questo incontro.

Con il suo team di esperti altamente qualificati, composto da professionisti delle risorse umane, psicologi abilitati e consulenti specializzati in Diritto del Lavoro, Inclusyon agevola l'inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità con progetti di ricerca e selezione flessibili, mirati e veloci.

inclusyon-categorie-protette

Il Director di Inclusyon, Nicolò Fiordelmondo (Linkedin)

Il commento del presidente

E non poteva mancare il commento del Director di Inclusyon, Nicolò Fiordelmondo, che ha dichiarato: "Siamo verticalmente specializzati in questo tipo ricerca e di selezione".

"Con più di 110.000 lavoratori qualificati appartenenti a questo tipo di gruppo in database e con le nostre competenze verticali e specialistiche, le aziende possono contare su di noi quando intendono rafforzare il valore sociale del loro business o quando necessitano di un supporto per ottemperare - o continuare ad adempiere - all'obbligo di legge".

Chi rientra nelle categorie protette

In questo tipo di categoria rientrano tutti gli individui con disabilità, patologie gravi e altre forme di invalidità psico-fisiche. Per proteggere da forme discriminatorie sul lavoro queste persone, esistono specifiche tutele di legge sancite dalla Costituzione Italiana.

In particolare, la Legge 68/99 del 12 marzo 1999 promuove l'inserimento lavorativo attraverso il collocamento mirato e forme di incentivi economici per le aziende che assumono questi lavoratori.

inclusyon-categorie-protette

Anche le persone con invalidità superiore al 33% sono tutelate dalla legge 68 del 1999 (Instagram)

Questa legge serve per tutelare: persone con invalidità civile superiore al 45%, invalidi sul lavoro con invalidità superiore al 33%, invalidi di guerra e civili di guerra, persone non vedenti, con una vista pari o inferiore a un decimo, persone sordomute, vedove, orfani, profughi, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.