ISEEYOU, ovvero il camp di prevenzione alla violenza, arriva a Firenze dal 10 al 12 luglio, nello scenario del Parc- Performing Arts and Reserach Centre, al piazzale delle Cascine 4/5/7, in occasione dell’Estate Fiorentina 2023.
Il camp artistico, organizzato dalla rivista Edera e dall’associazione Lidia Dice, si sviluppa in una tre giorni di laboratorio interamente gratuiti, durante i quali cinque professioniste si metteranno a disposizione delle partecipanti utilizzando i loro corpi, le loro immagini e le loro voci.
A chi si rivolge
Si chiama ISEEYOU perché, come il titolo fa intuire (tradotto significa "io ti vedo") si rivolge a tutte quelle donne che decidono di iniziare a lavorare su se stesse, attraverso un percorso di autodifesa basato sull’autostima, sulla consapevolezza di sé, sul riconoscimento del proprio valore e delle proprie capacità.
Il camp intensivo mira a far prendere coscienza alle più giovani dei propri talenti, talenti che vanno oltre la capacità di espressione sopra un palcoscenico, e che riguardano tutto ciò che emerge ogni giorno davanti alle sfide della vita.
Attraverso le tre giornate di camp, l’associazione di Lidia Dice vuole gettare le basi per un percorso pedagogico che possa poi continuare in autonomia, puntando a trasformare le difficoltà in opportunità.
Le coach
Nella tre giorni fiorentina si alterneranno varie coach, figure femminili che hanno il compito di coinvolgere chiunque scelga di partecipare al camp artistico.
Tra queste: Lidia Carew, performer, imprenditrice sociale, fondatrice dell’associazione no profit Lidia Dice e ideatrice del progetto; Silvia Giordano, coreografa e autrice che indaga costantemente nuovi linguaggi attraverso l’utilizzo di partiture visive e sonore; Erica Nicola, conditioning coach e fondatrice di ConTatto;
Maria Beatrice Sinigaglia, cantante, attrice, fondatrice e direttrice didattica di Sonomusica, Accademia di Musica e Performing Arts; Samia Laoumri, makeup artist, titolare di SamiaLab e coach di workshop sulla consapevolezza della propria immagine.
L'idea è quella di educare le partecipanti a stare bene con se stesse, fino alla chiusura del percorso, che vedrà la messa in scena una performance di restituzione finale.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: https://ederarivista.it