Paola Turci e Francesca Pascale: sabato a Montalcino, in Toscana, le due donne si uniranno civilmente

Il matrimonio avrà luogo in Comune, seguito da una cena al castello di Velona. La cantante 57enne: "Libera di amare chi voglio"

di FRANCESCO LOMMI -
30 giugno 2022
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Dopo conferme e smentite che si cono susseguite in una danza estiva, è arrivata la conferma: Paola Turci e Francesca Pascale si sposano.  Dovevano farlo in segreto, poi la notizia è diventata ufficiale

La storia

Il feeling tra la cantautrice e la showgirl, ex di Silvio Berlusconi, è nell'aria da ormai due anni, quando uscì la prima foto che le ritraeva insieme. A quanto pare galeotta fu l'estate del 2020, quando Turci e Pascale trascorsero qualche giorno insieme a bordo di uno yacht . Da quel momento sembra che sottotraccia sia nata una vera e propria relazione tra le due che, secondo i bene informati, dovrebbe convogliare nella cerimonia, per cui ci sarebbe già una data e un luogo: il prossimo 2 luglio a Montalcino, in Toscana. La location del ricevimento, il castello di Velona, in Val d'Orcia. Una relazione che in realtà non è mai davvero stata esplicitata, forse anche per paura della reazione dell'opinione pubblica, ancora troppo spesso retrograda in materia di matrimoni omosessuali. Paola Turci non più di un anno fa dichiarava al settimanale F di "detestare i pettegolezzi" e che non aveva nessuna intenzione di farsi "influenzare dai giudizi degli altri e rinunciare ad avere le relazioni che voglio con le persone che scelgo", e questo alimenterebbe la tesi di una storia tra le due. Sorge dunque spontaneo chiedersi perché avessero deciso di rimanere nell'ombra. Sui  social delle due donne non c'è infatti traccia dell'ipotetica dolce metà: nessuno scatto insieme, o semplicemente la foto della compagna. A ben vedere entrambe hanno sempre utilizzato i loro profili per mostrare il lato lavorativo della loro vita, tenendo le loro relazioni private. Tuttavia questa spiegazione non sembra sufficiente a giustificare questo "nascondino". Alcuni pensano che questa scelta possa essere dettata dal passato di Francesca Pascale e la sua relazione con Silvio Berlusconi, per cui Paola Turci non ha mai espresso grande stima. Ma dal rapporto tra la ex showgirl e il presidente del Monza sono passati ormai anni. Torna dunque d'attualità l'ipotesi della paura per la gogna mediatica: per quanto in Italia negli ultimi anni si siano fatti grandi passi avanti nei diritti delle coppie omosessuali, la "sacralità" del matrimonio viene ancora vista da troppi come esclusiva eterosessuale. Un problema a cui si pensava di aver posto rimedio nel 2016 con la legge 76 del 2016 sulle unioni civili. Ma legalizzare il legame tra due persone dello stesso sesso, purtroppo, non significa automaticamente renderlo universalmente accettato nella testa delle persone.

"Le Jodie Forster& Alexandra Hedison italiane"

Alla fine la conferma: sarà festa, anche senza tutta la privacy che avrebbero desiderato, per Paola Turci e Francesca Pascale che sabato a Montalcino, in Toscana si uniranno civilmente davanti a sceltissimi amici, per poi festeggiare, nelle sale dello splendido castello di Velona, in Val d’Orcia. Ma già la notizia di queste nozze, che le spose avrebbero voluto tenere riservatissima, rivelata invece da un’indiscrezione di Leggo, sta diventando il vessillo della battaglia per i diritti civili, il ddl Zan, le rivendicazioni della comunità Lgbtq+. E sui social è un’esplosione di auguri.
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Jodie Forster& Alexandra Hedison

"Sono loro le Jodie Forster& Alexandra Hedison italiane", scrive entusiasta il periodico musicale Rolling Stone. Mai annunciata e mai smentita, come pure sta avvenendo in queste ore per le nozze, la relazione tra la cantante romana e l’ex fidanzata di Silvio Berlusconi, è diventata di dominio pubblico nell’agosto del 2020 quando il settimanale Oggi pubblicò le foto di un loro bacio scambiato a bordo di uno yacht nel mare del Cilento. Solo quattro mesi prima Francesca Pascale aveva ufficializzato la fine della sua storia con il leader di Forza Italia, che proprio qualche mese fa ha festeggiato le sue ‘non nozze' con Marta Fascina. Da allora solo rumors, o meglio pettegolezzi, come li ha definiti la Turci, che in trent’anni di carriera ha sempre gelosamente difeso la discrezione sulla sua vita privata. «Avrei potuto mangiarci su quel pettegolezzo, invece ho rifiutato copertine, soldi. Il mio silenzio ha comunicato che non è necessario dire quello che sei", faceva notare solo qualche settimana fa e sempre al settimanale Oggi l’autrice di successi come Fatti bella per te. Un anno fa, intervistata dal settimanale F, la Turci, con la stessa discrezione e determinazione di sempre, sottolineava di sentirsi libera di amare chi vuole: "Non ho nessuna intenzione di farmi influenzare dai giudizi degli altri e rinunciare ad avere le relazioni che voglio con le persone che scelgo", disse in quell’occasione, dove pure ammetteva di aver vissuto l’attenzione nei suoi confronti  "come una sorta di accanimento». Una discrezione, la sua, condivisa da Francesca Pascale, che pure in questi anni si è tante volte esposta per la causa Lgbtq+ fino ad annunciare di volersi sbattezzare, come protesta contro l’omofobia della Chiesa, a polemizzare con Tajani sui temi della famiglia, a discutere con Berlusconi per la sua partecipazione al Gay Pride.

Battaglie coraggiose

Paola Turci e Francesca Pascale

Paola Turci e Francesca Pascale

Battaglie intraprese con coraggio già negli anni della relazione con Berlusconi, quando nel 2014 fondò l’associazione «I colori della libertà» contro la violenza sulle donne e pro Lgbtq+. Tant’è, quella di sabato "sarà una cerimonia sobri"», anticipa oggi al Corriere il sindaco pd di Montalcino Silvio Franceschelli, scelto dalla coppia per sancire l’unione civile. In queste ore a fare gli auguri alla coppia interviene anche il portavoce di Sentinelli, associazione milanese nata per difendere i valori della laicità, i diritti civili e Lgbtq+: "Auguri a Francesca e Paola, ma non chiamatelo matrimonio" posta sui social insieme ad una foto della Turci commossa fino alle lacrime dopo una manifestazione a Milano per il ddl Zan, "Le parole sono importanti e lo sono anche per una notizia come questa. Non ci sarà nessun matrimonio sabato, perché tutto quello che questo Stato ci ha dato finora si chiama unione civile. Che è un’altra cosa. Una cosa che vale meno. Il matrimonio egualitario resta una battaglia dei Sentinelli e di tutta la comunità LGBT+. Resta un diritto da conquistare. Intanto auguri a Paola e Francesca". Il matrimonio tra Paola Turci e Francesca Pascale rappresenta una grande occasione per "normalizzare" un unione che per troppi è ancora vista sotto una cattiva luce. Chi ha la possibilità di raggiungere molte persone, come nel caso della cantante e della showgirl che vantano diverse migliaia di seguaci sui social network, ha maggiori possibilità di cambiare le cose. A rischio di essere bersagliati da quella parte di opinione pubblica più retrograda.