Truffa ai danni di Laura Efrikian, l’ex moglie di Gianni Morandi. La donna, 83 anni, è caduta in una trappola molto diffusa per estorcere denaro agli anziani. Lo ha raccontato lei stessa in un'intervista e a “La vita in diretta” su Raiuno ha fatto anche un appello per invitare tutti, in particolare le persone più adulte, a stare attenti.
La truffa telefonica
L’ex consorte del cantante di Monghidoro, nei giorni scorsi, ha ricevuto una strana telefonata. Un uomo con la voce camuffata artificialmente, perché suonasse come quella del nipote Jacopo, le ha chiesto aiuto asserendo che suo padre era finito nei guai. L'impostore le dice che il bonifico, che serviva a pagare un costoso macchinario per i concerti che aveva acquistato, non era mai arrivato: i fornitori erano furiosi e minacciavano di portare Marco, figlio di Efrikian, dai carabinieri per denunciarlo. Il falso nipote si raccomanda di non parlarne con nessuno, perché è a rischio la reputazione del padre. “Nel frattempo mi hanno chiamato anche sul cellulare, presentandosi come i creditori di Marco, intimandomi di pagarli al più presto” ha raccontato la donna. Efrikian ha anche pensato di chiamare la segretaria del figlio per consultarsi con lei sul da farsi, ma la linea era sempre occupata. I malviventi l’avevano chiamata proprio per evitare questa possibilità. Alla fine l’ex consorte del cantante si convince a dare retta al falso nipote: raccoglie i contanti che ha in casa, circa 5.000 euro, e avvisa gli imbroglioni. “Li tenevo in camera mia, chiusi in uno stipetto. Li avevo raccolti vendendo i miei quadri e i miei libri. Servivano per i poveri, da anni faccio la volontaria in Africa. ‘Così pochi?’, ha esclamato quello che credevo Jacopo. ‘Non puoi metterci anche dei gioielli, dell’oro?’. ‘Ma sei matto? Non ne ho’” ha raccontato Efrikian in un’intervista al “Corriere della sera”. Dopo la telefonata, alla porta dell’ex signora Morandi si è presentato un giovane di colore per prendere i soldi. I vicini si sono però accorti della scena e hanno capito che qualcosa non tornava: hanno così scattato una foto al ragazzo. E anche a loro sono arrivate telefonate: stavolta i malviventi hanno finto di essere i carabinieri, dicendo di aver preso il ladro. Una tecnica utilizzata per far perdere tempo alle vittime e ritardare l’intervento delle forze dell’ordine. “Mi sono sentita mortificata, presa in giro. Di colpo vecchia, inutile, rimbambita, anche se non lo sono affatto. Triste. Succede a tanti, ma non mi consola” le parole della donna.L'appello in tv
Laura Efrikian ha raccontato la sua disavventura anche in tv, ospite di Alberto Matano a “La vita in diretta” su Raiuno. E qui l’83enne ha lanciato un appello nei confronti delle donne, spesso vittime di questo tipo di truffe. “Non pensate che i vostri figli siano sempre in difficoltà. Non credeteci mai, i vostri figli non sono mai in difficoltà. Quindi buttate giù il telefono”.Laura Efrikian truffata: “Aveva la voce di mio nipote”.#LaVitaInDiretta pic.twitter.com/lN087Ewbrl
— La Vita in diretta (@vitaindiretta) June 28, 2023