Ucraina, Playboy dedica la cover a una modella ferita in un raid

La rivista torna in edicola per la prima volta dall'invasione russa: "Le donne colpite durante la guerra sono un esempio di forza e motivazione"

di BARBARA BERTI -
4 agosto 2023
Iryna Bilotserkovets sulla cover di Playboy Ucraina

Iryna Bilotserkovets sulla cover di Playboy Ucraina

Modella e mamma con le ferite di guerra per la cover di Playboy Ucraina. La famosa rivista americana, per il primo numero stampato dall’inizio dell’invasione russa, dedica la copertina a Iryna Bilotserkovets, sopravvissuta a un raid tanto che porta ancora su di sé tutti i segni dell'orrore. Ex modella e presentatrice televisiva, la donna rimase ferita in un attentato poco dopo l'inizio dell'invasione russa. Adesso è uno dei simboli della resistenza e proprio per questo la rivista la celebra come fosse una sorta di sexy e coraggiosa guerriera.
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Modella e mamma con le ferite di guerra per la cover del primo numero pubblicato dall'invasione russa

Bilotserkovets, mora con i capelli lunghi, in copertina appare in bikini ma un costume in metallo, con una benda a forma di cuore su un occhio perché nel raid ha perso un occhio. Non è chiaro se Bilotserkovets fosse davvero l'obiettivo dell'attentato, in quanto moglie di uno stretto collaboratore di Vitali Klitschko, il sindaco di Kiev, o se sia semplicemente finita nel fuoco incrociato dei caotici primi giorni di guerra. L’attacco è avvenuto a pochi metri dall’abitazione: la donna stava rientrando a casa, in un lussuoso quartiere di Kiev, insieme ai suoi tre figli quando l’auto è stata attaccata dai tiratori russi. “Ricordo solo un forte dolore alla testa e che ho avuto il tempo di rallentare” racconta Bilotserkovets alla rivista.
 
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Iryna Bilotserkovets, la vita dopo l’attentato

Dopo il sanguinoso attentato, Iryna Bilotserkovets è stata trasferita in ospedale a Berlino dove è stata sottoposta a numerosi interventi di chirurgia plastica. Alla rivista americana racconta la prima vota che si vide allo specchio dopo un intervento chirurgico. “Senza un occhio, tubi che uscivano ovunque, capelli rasati. E poi punti, cicatrici, ferite ovunque: ero il mostro di Frankenstein” dice. E aggiunge: “Non ho più un bel viso ma il resto del mio corpo è bellissimo”. Adesso la donna lavora in un'associazione di artisti e musicisti che organizzano eventi per tirare su il morale delle truppe in prima linea.

In Ucraina ritorno storico

La rivista americana aveva sospeso le pubblicazioni all’indomani dell’invasione russa nel territorio ucraino, il 24 febbraio 2022. Adesso, dopo un anno e mezzo torna in edicola. Playboy, nell’annunciare l’edizione sul proprio portale, parla di “un numero senza dubbio storico”, presentando nelle pagine interne un’intervista nella quale Bilotserkovets racconta la sua storia. “Le donne ferite durante la guerra sono un esempio di forza e motivazione” è la sintesi del pezzo che vuole celebrare la determinazione del popolo ucraino.

Ma la guerra continua

Dopo un anno e mezzo, le ostilità nel paese di Volodymyr Zelensky continuano. Una guerra che sta costando caro, sia in termini di vite umane, sia a livello economico. Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha dichiarato che la guerra costa all'Ucraina circa 50 miliardi di dollari all'anno. "Questo è più delle entrate di bilancio del tempo di pace", dichiara Shmyhal, riferendosi al bilancio 2021. Secondo il primo ministro, le entrate di bilancio dell'Ucraina nel 2021 sono state di circa 48 miliardi di dollari. Quasi il 50% del bilancio del paese è ora sovvenzionato dai partner stranieri, con gli Stati Uniti e l'Unione europea come principali sostenitori. L'Ue ha erogato altri 1,65 miliardi di dollari (1,5 miliardi di euro) di assistenza macrofinanziaria per mantenere a galla i servizi e le infrastrutture dell'Ucraina, ha dichiarato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen il 22 giugno scorso. La Commissione europea si è impegnata a fornire sostegno finanziario fino a 54,7 miliardi di dollari (50 miliardi di euro) all'Ucraina dal 2024 al 2027