
La vincitrice del premio Luce! Startup inclusiva è Fody: la piattaforma che trasforma scarti di tessuto in coperte salvavita
"Per noi lo scarto tessile, la persona bisognosa sono tutte risorse". Fody vince il Premio Luce! Startup Inclusiva. Il riconoscimento è nato dalla collaborazione con StartupItalia, la media company fondata nel 2013 con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’innovazione per creare valore e generare un impatto positivo sul mondo del lavoro e dell’impresa in tutto il Paese, e Rekeep, il primo gruppo in Italia nell’Integrated Facility Management. Ed è stato consegnato al Ceo Luca Freschi sul palco del terzo festival di Luce! da Monica Peruzzi e Massimiliano Andreetta insieme ad Eleonora Santoro, Head of Innovation & ESG di Reekep, a Salvatore Amato, presidente di StartupItalia e a Michela Colamussi, Director of Transition to Digital and Innovation Gruppo Monrif.
Spesso vengono lasciate indietro persone e materiali che hanno ancora moltissimo da dare. E per noi di Fody, invece, rappresentano un valore, quindi è una grande responsabilità. Ci tengo a importante sottolineare che lavoro con un team da molti anni, che unisce varie generazioni. Lavoriamo insieme per costruire un mondo migliore per tutti noi".
Fody vince il primo Premio Luce
"Grazie per il premio – dice Freschi – sono emozionato". Poi, raccontando le ragioni che hanno spinto lui e il suo team a candidarsi alla prima edizione del premio, spiega: "Quando ho letto il bando è stato quasi inevitabile partecipare, se non a questo a quale? Sono stato sorpreso nello scoprire prima di essere tra le finaliste e poi la vincitrice, ma sono davvero molto felice, significa molto per noi. Ogni requisito richiesto rispettava perfettamente i valori alla base del nostro operato. Nello schema d'impresa abbiamo impostato lo sviluppo proprio nel modo di impiegare queste risorse.
Le coperte salvavita realizzate dagli scarti di tessuto dalla startup Fody (Instagram)