
Secondo alcuni dati, il 15% degli studenti ha un problema dell'apprendimento (Instagram)
Una piattaforma di terapia digitale per il potenziamento cognitivo, che punta ad aiutare i bambini e gli adolescenti dai 7 ai 17 anni affetti da Dsa o Adhd che presentano un problema dimostrato in una o più funzioni cognitive. Develop-Players punta a farlo attraverso i videogiochi. La startup produttrice di questo tipo di prodotti di intrattenimento ha come obiettivo quello di aiutare chi ha difficoltà nell'apprendimento e per questo è una delle finaliste del Premio Luce! Startup Inclusiva, che verrà assegnato il prossimo 21 ottobre, nel corso del terzo Festival del canale nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

Develop-Players, la startup di terapia digitale che aiuta chi ha difficoltà nell'apprendimento (Instagram)
L'obiettivo di Develop-Players: tutti devono essere i primi della classe
Come emerge da alcuni dati, il 15% degli studenti ha un disturbo dell'apprendimento, la cui mancata diagnosi causa importanti problemi sociali. Proprio per questo la mission della piattaforma è chiara: un mondo dove tutti possano essere i primi della classe. In che modo? Tutti i giochi applicati proposti da Develop-Players si fondano su tre elementi caratterizzanti: un modello scientifico basato su anni di ricerca, la personalizzazione dell'intervento grazie all'analisi dettagliata del profilo cognitivo di ogni utente e la possibilità di fruizione del gioco in autonomia. L'utilizzo di avanzati algoritmi di machine learning permette infatti di adattare la difficoltà del videogame alle capacità dell'utente, consentendo così un percorso di crescita graduale ed efficace altrimenti impossibile. Tutti i prodotti della startup si basano su ricerche scientifiche validate e devono superare numerosi test per garantire la massima efficacia e affidabilità.
Proffilo, il gioco online che può aiutare il bambino a sfruttare tutto il suo potenziale
Proffilo, la soluzione ai problemi dell'apprendimento
Partendo da questi elementi chiave Develop-Players ha creato Proffilo, il primo gioco digitale pensato in particolare per le persone con bisogni educativi speciali o disturbi specifici dell'apprendimento, destinato all'uso nelle scuole, insieme ai genitori o agli psicologi. L'obiettivo è quello di promuovere un ambiente di classe e di apprendimento inclusivo, adatto ai diversi stili di ognuno. Impegnandosi a giocare gli utenti ottengono informazioni sui loro punti di forza e sulle aree di miglioramento, che possono essere utilizzate per creare piani di apprendimento e attività su misura. Con soli 20 minuti di gioco, Proffilo utilizza una tecnologia innovativa per identificare lo stile di comprensione unico di ogni individuo, per riconoscere i casi di Disturbi Specifici dell'Apprendimento e per suggerire le migliori strategie di insegnamento per migliorare le sue capacità cognitive. Che siate psicologi, genitori o insegnanti, è uno strumento essenziale per un insegnamento personalizzato ed efficace.
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