“Sembra ieri che tu avevi il pancione”. Inizia così l’intervista che la conduttrice di “Verissimo” Silvia Toffanin fa alla cantante
Bianca Atzei, ospite col compagno Stefano Corti della puntata di sabato 24 febbraio. Eppure “È già passato un anno – risponde la 36enne – le giornate sembrano così...”. Veloci?Il bilancio del primo anno da genitori
È sì Noa Alexander ha già un anno: il tempo corre veloce tanto che il figlio della coppia già cammina con grande gioia – e immaginiamo apprensione – dei suoi genitori.
Certo, “è un po’ pigro, fa pochi metri e poi si lancia – precisa il comico e iviato de Le Iene – si butta dove vede che ci siamo noi”. Come tutti i bimbi, anche il piccolo di casa Cort-Atzei considera quell’azione, il camminare verso di loro, quasi un gioco, sicuro che ad attenderlo ci sia l'abbraccio sicuro di mamma e papà.
Per le prime parole è ancora presto – “dice papà ti voglio bene, mamma ancora no… No scherzo, ancora non parla ma si fa capire”, dice divertito il padre – ma quando la presentatrice chiede loro un bilancio di questo primo anno, Atzei dichiara: “Un cambiamento grande, immenso”.
“Non fatelo!” aggiunge ancora ironicamente il compagno, che invece dopo torna serio e chiarisce: “Tornare ad essere per la seconda volta papà, almeno per quanto mi riguarda (ha un altro figlio, Gabriele, avuto da una precedente relazione; attualmente vive vicino a Masiglia con la madre, di cui non si conosce l’identità ndr) e riviverlo a quest’età è incredibile, è veramente molto bello. Devo dire – aggiunge – che sono molto fortunato perché Bianca è una mamma con la M bella grande perché si impegna, studia, si informa e appena c’è un problema ha già la soluzione. È bello vederla felice, finalmente”.
Già, finalmente. Perché la coppia, e prima ancora la stessa Atzei, che oggi vive finalmente la gioia della loro famiglia, in passato ha attraversato anche momenti molto difficili.
La perdita del bambino e la lettera a Noa
A gennaio del 2023 sono diventati genitori di Noa Alexander, una gioia indescrivibile dopo la perdita di un primo bambino, avvenuta durante la gravidanza della cantante nel 2021. Stefano e Bianca, coppia dal 2019, però avevano ben salda in mente l’idea di creare la loro famiglia e quando questo è accaduto hanno dedicato tutto il loro amore e le loro attenzioni a quel figlio tanto atteso.
Lo dimostra, ad esempio, la dolcissima lettera dedicata al piccolo in occasione del suo primo compleanno del figlio, condivisa sui rispettivi profili Instagram:
Sei arrivato portandoci tantissimo amore. Quando ci abbracci, ci cerchi, ci sorridi apri le porte della felicità dei tuoi genitori. Una sensazione inspiegabile che riassumendola, forse, potremmo chiamare “senso della vita”. Oggi compi 1 anno e ci stai regalando delle emozioni che mai avremmo pensato di sentire. Proviamo ogni giorno ad essere dei bravi genitori, a fare il massimo per te e continueremo a farlo. E così, Il papà ogni giorno fa le carezze alla mamma in modo che tu possa imparare a trattar bene le persone, con gentilezza e rispetto. Mamma si prende cura del papà e si danno tanti bacini con la speranza di trasmetterti serenità. Viviamo per te e ti amiamo tanto. Ricorda che l’amore è la parte più bella della vita, accoglilo sempre. Grazie per questo anno meraviglioso. Ti promettiamo che saremo sempre lì a proteggerti e a sostenerti affinché i tuoi sorrisi continuino ad inondarci di gioia. Buon Compleanno Delfino Blu. La tua Mamma e il tuo Papà.
La malattia di Bianca Atzei e la vita da mamma
Ma anche Veronica Atzei, nome all'anagrafe della meglio conosciuta Bianca, ha affrontato eriodi molto bui. Oggi si gode a pieno il suo bambino, la sua nuova identità di mamma, proprio perché prima e durante la gestazione la vita l’ha messa di fronte a prove molto difficili. Oltra alla perdita di un figlio, come abbiamo già visto, tre anni fa durante la gravidanza, uno dei problemi di salute più gravi risale al 2015, poco prima del Festival di Sanremo a cui avrebbe dovuto partecipare. Allora le fu infatti diagnosticato un grave disturbo cardiaco, un forame ovale pervio per la precisione, condizione congenita che si presenta tra atrio e ventricolo.
Allora, come ha spiegato in seguito durante un’intervista al Quotidiano Nazionale, il problema venne sottovalutato: “Non ne parlo molto per non attirare facile pietismo. Iniziai ad avvertire tachicardia e aritmia. Mi dicevano che erano ansia, stress, agitazione. Invece mi ricoverarono d’urgenza, ho rischiato molto”.
La 36enne oggi ricorda quel periodo come quello in cui si è sentita veramente vulnerabile e di aver impiegato tutto il tempo necessario per riprendersi. Anche perché è stato necessario un intervento e l'impianto di una protesi, oltre a un costante monitoraggio che ha influenzato la sua vita e la sua carriera negli anni successivi.
Per questo motivo, durante la gravidanza di Noa, la cantante ha scelto di concentrarsi esclusivamente su se stessa e su quel bambino, vivendo a pieno la gioia della maternità. Purtroppo, anche in questa occasione, il destino ha voluto metterci del suo. All’ottavo mese, come ha raccontato il compagno Stefano Corti attraverso i social, i due hanno visuto momenti di grande apprensione, una situzione delicata a causa di nuovi problemi di salute della donna, compresa una polmonite. Una volta stabilizzata, però la cantante ha voluto rassicurare i fan personalmente: “Ho vissuto giorni complicati a causa di un’iniezione, rischiando di dover partorire e sottopormi a trasfusioni. Grazie a cure immediate, l’infezione è stata sconfitta e, dopo qualche giorno, la situazione si è stabilizzata”.
Insomma tutto è bene quel che finisce bene e quel sorriso nel volto della coppia che stringe il figlio durante il suo primo compleanno sono la perfetta ciliegina sulla torta.