Enrica Bonaccorti rivela: “Sono stata perseguitata da una stalker. Era innamorata di me, mi seguiva ovunque”

L’attrice sarà ospite di “Storie di donne al bivio” del 5 giugno e a Monica Setta ha raccontato dei suoi amori: da Aldo Reggiani a Michele Placido fino al principice Charles di Borbone

23 maggio 2024
Enrica Bonaccorti

Enrica Bonaccorti

Ospite di Monica Setta, nel salotto di “Storie di donne al bivio” durante la puntata che andrà in onda il 5 giugno su Rai 2, Enrica Bonaccorti è tornata a parlare dei suoi amori e ha rivelato per la prima volta di essere stata perseguitata da una stalker donna.

"Ho avuto molti corteggiatori nella mia vita ma solo una donna mi è stata addosso quasi da stalker. Era una ragazza e si era innamorata di me - dice - Mi seguiva dovunque e ho dovuto chiedere aiuto per allontanarla perché mi perseguitava con la sua ossessione".

Relazioni più o meno importanti o solo voci di corridoio. L’attrice ha fatto chiarezza tra gli uomini frequentati in passato. “Anni fa - prosegue - sono stata l'ultima donna di Aldo Reggiani, che dopo di me si scoprì omosessuale. Ho avuto un breve flirt anche con un giovanissimo Michele Placido, mentre con Renato Zero non ci fu solo amicizia, ma anche qualcosa di fisico. Molti baci, effusioni. Lo portavo in giro con la 500 di mia madre. Lui vestito in modo eccentrico con lustrini e strass, io in tailleur che fungevo da sua manager proponendo in giro i suoi spettacoli. Con Ricky Tognazzi invece ci fu solo un abbraccio. Lavoravamo insieme e venne a trovarmi una sera in camera mia in albergo. Non aveva ancora conosciuto Simona Izzo, di cui si è poi pazzamente innamorato, e ci abbracciammo. Ma ci fermammo li”.

Ma la sua più grande passione, confida alla padrona di casa, fu il principe Charles di Borbone. “Il sesso mi interessava solo se legato all'amore - dice - Con Charles era diverso. Passavamo intere giornate a fare l'amore. Io seduttiva? Mai. Non amo la lingerie e per anni ho portato reggiseni tutt'altro che sexy. Nel 1981 mi sono operata per ridurmi il seno e sono stata malissimo. Mi svegliai dall'anestesia con un braccio quasi paralizzato, qualcosa era andato storto”.