![](https://luce.lanazione.it/image-service/version/c:MTA4MWZmZDctYWVhYS00:MDBmYzEw/image.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
In fondo ha (sempre) ragione Fiorello: “Se chiami Morgan in tv e gli fai fare il Morgan poi non ti devi lamentare se fa il Morgan. Se vuoi qualcos’altro non devi chiamare lui”. E Morgan che fa il Morgan è sempre di più un personaggio ingombrante, divisivo, genio e sregolatezza (purtroppo più spesso la seconda), incapacità di reggere il confronto con gli altri per manifesta presunta superiorità. Che Marco Castoldi, ex Argento, sappia di musica più di Federico Lucia è pacifico, che Fedez sappia più di marketing è altrettanto chiaro. E le due cose allo stesso tavolo rischiano davvero di scontrarsi se nessuno dei due è disposto a riconoscere i pregi dell’altro. Dalla lite furiosa fra i due artisti, a tratti imbarazzante per i livelli raggiunti (vedi Morgan che punzecchia il rapper sulla sua salute mentale) che è scaturita dopo l’esclusione dell’ex leader dei Bluvertigo da X Factor si sentirà parlare ancora fra Tapiri e Whatsapp e il rischio è di arrivare in tribunale cosa che a Morgan non conviene.
Senza calcare troppo la mano sulla vicenda ignobile di Selinunte, quando attaccò tutti e accusò il pubblico a suon di parolacce e insulti omofobi e Sgarbi tentò disperatamente di giustificarlo, è per un programma che doveva riproiettarlo verso il successo che ci è pianto il cuore e abbiamo perso, a mio parere, l’ultimo pirata della nostra musica, l’ultimo Buscaglione, Gaetano, Luttazzi.
Visualizza questo post su Instagram
Il botta e risposta
L’ultima questione sollevata dal rapper è che Morgan trattasse male le dipendenti di Sky in passato e ci sarebbero anche delle registrazioni, ma l‘azienda smentisce video spioni. Che i due musicisti milanesi non si fossero mai sopportati si sa e quindi non si capisce come sia stato formato il cast dei giudici sapendo che prima o poi qualcosa di grave sarebbe scoppiato. Se poi ci sia direttamente Fedez dietro l’esclusione di Morgan lo pensa soprattutto Castoldi anche se il signor Ferragni non fa nulla, nei fatti e nelle parole, per smentirlo. Di certo, i due stanno usando le cosiddette “armi sporche”, quelle che sono condannate da qualsiasi convenzione internazionale: da una parte Fedez e quel richiamo a violenze, di non si sa quale genere, che a detta sua sarebbero state perpetrate dietro le quinte dall’ex Bluvertigo; dall'altra Morgan che, per zittirlo, si accanisce sui problemi di salute mentale di cui il rapper non ha mai fatto mistero.Un re Mida al contrario
Comunque il busillis è: Morgan ha completamente buttato via la sua allure di possibile genio della musica? E’ obnubilato a tal punto da far diventare letame tutto ciò che tocca? In questo senso lo crede un giornalista molto graffiante e informato come Andrea Scanzi che ha definito il polistrumentista e cantante “sul viale del tracollo” parafrasando un noto film hollywoodiano. Certo è che più sponsor altolocati Morgan si trova – l’ad Rai Roberto Sergio, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e soprattutto il sottosegretario Vittorio Sgarbi al quale, sempre parole di Scanzi, “fa il cicisbeo” - più cade in basso, una caduta che si teme irreversibile. Ma è qualche anno, da quando gli è stata pignorata la casa per i mancati pagamenti degli alimenti alla figlia, che Morgan ne azzecca poche e soprattutto cade sul suo narcisismo. Il Festival di Sanremo è dirimente: nel 2010 fu cassato per una sua dichiarazione sull’uso di droga; e di nuovo a Sanremo è stato squalificato quando cantò un testo diverso da quello scritto con Bugo accusando in pratica il suo duettante di essere scarso; e sempre a Sanremo c’è ricaduto nonostante Amadeus lo avesse ripreso come membro della giuria per selezionare i Giovani e ha di nuovo calpestato ogni logica facendosi cacciare.![morgan-fedez-x-factor](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/11/e8e207f178c58630ce87dc24d1bf9c03.jpg)
Morgan sul palco di Sanremo nel 2020 (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)