Lorenzo Rossi e Vasco, quel rapporto padre-figlio recuperato nel tempo

Il cantante non aveva riconosciuto il figlio prima di allora, si sono avvicinati quando lui aveva 14 anni. Nel 2021 scriveva: “Non sono un figlio cercato, voluto, desiderato, sognato. Ma di certo sono nato da una grande storia d’amore”

di Redazione Luce!
27 marzo 2024

Lorenzo e Vasco Rossi (Instagram)

“È vero, uso sempre le stesse 4/5 foto con te. La verità? Non ne ho altre”. Quello tra Lorenzo Rossi e il padre Vasco (quel Vasco lì) è uno di quei rapporti padre-figlio che escono da certi standard e raccontano un legame diverso da quello che ci viene propinato e un diverso modello di famiglia.

Si sono incontrati quando il ragazzo aveva 14 anni. Vasco Rossi non lo aveva riconosciuto e conosciuto prima di quel momento, per una scelta personale fatta anni prima, quando la sua allora compagna, Gabriella Sturani, rimase incinta. Poi la voglia di avvicinarsi, la condivisione del tempo nel tentativo di recuperare quello ormai passato e così via, fino ad oggi. La notizia della morte di “Gabri” l’ha data proprio Vasco sui social, con un messaggio pieno di amore per lei e il figlio Lorenzo. “Tua mamma sarà sempre viva nei nostri ricordi più belli”. 

I loro. Quelli di due uomini, legati dall’amore per la stessa persona, che di ricordi ne hanno persi alcuni, ma ne hanno creati di nuovo crescendo insieme. Come si evince dagli stessi profili social, pieni zeppi di momenti insieme, con Vasco padre e nonno. Come ha ricordato lo stesso Lorenzo qualche anno fa, con un post su Instagram pieno di significato.  

“È vero, uso sempre le stesse 4/5 foto con te. La verità? Non ne ho altre. ‘Hai solo 4 foto con tuo padre, io ne ho mille col mio e pure col tuo”, a volte mi scrive qualcuno nei commenti. “Tu sei un figlio non voluto”, mi scrivono altri. Commenti che pensano di ferirmi, farmi soffrire, ma non è così. Vasco aveva diverse scelte quando alzai il telefono per dirgli “ciao, sono Lorenzo, vorrei conoscere mio padre”. Non sono un figlio cercato, voluto, desiderato, sognato. Ma di certo sono nato da una grande storia d’amore….”