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Morata dal cuore d'oro, realizza il sogno di una bimba malata: "Sei una combattente"

L'attaccante spagnolo ha deciso di incontrare a fine partita Maria, sua grandissima fan che ha un tumore. E sui social viene omaggiato anche da un altro super tifoso dell'Atletico Madrid

di EDOARDO MARTINI -
3 novembre 2023
L'abbraccio a fine partita tra Alvaro Morata e Maria (Instagram)

L'abbraccio a fine partita tra Alvaro Morata e Maria (Instagram)

Tutti abbiamo un sogno nel cassetto. E quello di Maria, giovane tifosa dei Colchoneros che vive con un tumore, si è realizzato: incontrare Alvaro Morata. La ragazzina di 11 anni, a Madrid per iniziare il suo decimo ciclo di chemioterapia ha avuto la possibilità di andare allo stadio per assistere a Atletico Madrid-Alaves (finita 2-1) e incontrare il suo idolo.

L'aiuto dell'Atletico Madrid

La ragazzina è andata a Madrid per iniziare il suo decimo ciclo di chemioterapia e Morata, con cui ha parlato in video qualche giorno prima, ha voluto assolutamente conoscerla, invitandola ad assistere alla gara. La società calcistica biancorossa si è mossa per organizzare il tutto e permettere alla piccola di realizzare il suo sogno: così al triplice fischio ecco l'incontro tra i due, reso possibile anche grazie alla mediazione di Gonzalo Caballero, tifoso anche lui dell'Atletico Madrid e amico di numerosi giocatori della rosa dei Colchoneros.
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I due super tifosi dell'Atletico Madrid: Gonzalo Caballero e  Maria (Instagram)

L'incontro con il suo idolo

"Ieri sera abbiamo vissuto una delle storie più belle che conosco nel mondo del calcio - ha scritto Caballero sul proprio profilo Instagram - Maria è una grande tifosa di calcio e amante dell'Atletico. Il suo idolo è Alvaro Morata e pochi giorni fa si sono conosciuti tramite video. Alvaro mi ha chiesto di portarla a una partita perché voleva incontrarla di persona e farle una sorpresa. Ieri Maria è venuta a Madrid per iniziare il decimo ciclo di chemioterapia, a soli 11 anni. Ho informato l'Atletico Madrid ed è stato emozionante come il club e i suoi dipendenti abbiano organizzato tutto affinché Maria potesse realizzare il suo sogno". "Il resto del video è impossibile da guardare senza le lacrime agli occhi. Alvaro, cosa posso dire di te, sei una delle persone più straordinarie che abbia mai incontrato, grazie per aver reso Maria così felice. Oggi è andata in ospedale con la tua maglietta e con più forza che mai per vincere questa battaglia", il post sui social. A fine partita infatti l'ex giocatore della Juventus le ha regalato una sua maglia firmata, ha scattato con lei numerose foto e dopo aver fatto la doccia si è anche fermato con lei a scambiare dei passaggi con il pallone, mostrandole anche un paio di numeri da campione. Un momento magico per una super-tifosa concluso con una frase bellissima: "Sei tu la vera combattente, noi diamo solo calci a un pallone".
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L'attaccante spagnolo con la maglia dell'Atletico Madrid (Instagram)

La Fondazione Álvaro Morata

L'attaccante spagnolo non è nuovo a questi tipi di iniziative. Recentemente infatti ha creato una propria fondazione per "promuovere la pratica sportiva come strumento per favorire gruppi che per motivi fisici o sociali non hanno le stesse opportunità, specialmente nell'infanzia e nella giovinezza". Questo il lungo post del calciatore sui social: "Nel corso della mia carriera sportiva ho ricevuto tanto amore, e gran parte di quell'amore è venuto dai più giovani. Per questo mi sento in dovere di restituire al meglio delle mie possibilità quanto ho ricevuto in questi anni. Sono davvero felice di annunciare che sto lanciando la Fondazione Álvaro Morata, accompagnata da un gruppo di lavoro, che mi aiuterà a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, che sono, tra gli altri: promuovere la pratica sportiva, in qualsiasi campo e specialità, come strumento per favorire gruppi che per motivi fisici o sociali non hanno le stesse opportunità, e specialmente nell'infanzia e nella giovinezza. Promuovere i valori sociali dello sport, come la solidarietà, il fare gruppo e le sane abitudini, con la partecipazione di tutta la società, sia per il proprio vantaggio che per quello di chi potrebbe averne bisogno. Molto presto vi parlerò delle attività che lanceremo".