Avvocato a 82 anni, Michele Campanile: "Aiuterò i deboli"

Dopo 40 anni da docente, ha giurato lunedì nell'aula della Corte d’Assise di Foggia: "La giurisprudenza sempre stata la mia passione"

di MARIANNA GRAZI -
5 aprile 2023
michele campanile

michele campanile

Non si è mai troppo vecchi per reinventarsi: ne è la prova Michele Campanile, un signore di Monte Sant'Angelo (Foggia) diventato avvocato a 82 anni, dopo decenni passati in cattedra come docente. Insegnante di storia e filosofia al liceo classico del centro garganico, dopo 40 anni di onorato servizio Campanile nel 2007 ha raggiunto la pensione e ha quindi deciso di riprendere in mano quei libri di diritto messi da parte dopo la laurea in Giurisprudenza, conseguita a Camerino circa 57 anni fa.

Rimettersi in gioco in tarda età

E oggi, da neo avvocato, rivela: "Il diritto è sempre stato una mia passione". Una passione, quella per le leggi e il diritto appunto, che l'uomo aveva dovuto abbandonare per dedicarsi al lavoro, come lui stesso racconta: "Avevo famiglia – ha spiegato in un'intervista a Repubblica – e avevo bisogno di lavoro. Appena laureato ho conseguito l'abilitazione in filosofia e storia e così mi sono messo a insegnare fino al 2007, poi una volta in pensione sono tornato alla giurisprudenza". Niente privazioni di sonno per superare gli esami, niente record di lauree o diplomi in tempi record. Anzi, l'anziano della provincia di Foggia ha precisato di aver avuto non poche difficoltà a rimettersi a studiare, dopo anni lontano dai libri. "Un vero e proprio sacrificio, ma studiando sono tornato con la mente a quando ero ragazzo" ha dichiarato.

Il giuramento

Campanile ha prestato giuramento come avvocato alla Corte d'Appello di Foggia (Foggia Today)

A supportarlo in questo percorso è stata la figlia, avvocata a Bologna: "Mi ha aiutato ma, soprattutto mi ha spronato negli studi". Con incredibile forza di volontà, ma anche con un'incredibile dedizione, Michele Campanile è riuscito a chiudere finalmente quel cerchio e dopo il praticantato svolto in uno studio legale è arrivato all'esame di abilitazione per diventare avvocato, superato alla Corte d'Appello di Bari. E finalmente, lunedì 3 aprile, la ciliegina sulla torta. L'82enne ha prestato giuramento nell'aula della Corte d’Assise di Foggia, davanti al consiglio dell’ordine e ai nuovi colleghi. In aula con lui la moglie Rosa, le figlie e i nipoti, che dopo la lettura della formula di rito davanti al presidente dell’ordine Gianluca Ursitti, sono state le prime ad applaudirlo.

L'avvocato della gente

Michele Campanile con la moglie Rosa

L'ex insegnante e oggi avvocato felice, è intenzionato a non accontentarsi del semplice titolo, ma di voler esercitare la professione. Non per guadagnare, ma per uno scopo ben più nobile: "Voglio aiutare la gente. Ho una pensione, posso vivere con quella e per il resto voglio prestare assistenza a chi non può permettersi un avvocato", spiega Campanile. "Non mi illudo di avere una grande clientela – ha detto al Corriere della Sera – ma voglio aprire uno studio con mia figlia Luigia che già lavora a Bologna e gli anni che mi restano voglio dedicarli a chi ha bisogno e alla professione. Voglio soprattutto essere d'aiuto ai più deboli".