![Carol Maltesi Carol Maltesi](https://luce.lanazione.it/image-service/version/c:MmFkMDZhOTgtZDVkZS00:OTNmZGZh/carol-maltesi.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Carol Maltesi
"Le donne sono sempre pronte a giudicarti se fai una scelta non convenzionale". Due anni fa Carol Maltesi, in arte Charlotte Angie, diceva così in un video pubblicato su Instagram, in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. Quella della pornostar milanese 26enne, madre, fatta a pezzi e gettata in un dirupo a Borno nel Bresciano da Davide Fontana, suo vicino di casa di 43 anni, era una riflessione più che sulla violenza fisica su quella psicologica. "È un tema che mi sta molto a cuore perché l'ho vissuto nel mio piccolo, personalmente. La violenza psicologica ti distrugge. Manca rispetto tra noi donne". Diceva così allora Carol. La ragazza, evidentemente, si sentiva sempre giudicata per le sue "scelte non convenzionali", soprattutto da coloro che la reputavano "non abbastanza mamma" visto che aveva scelto di vivere libera ed essere quello che voleva. Due anni dopo la violenza psicologica subita dalle donne, la 26enne ha subito anche quella fisica, da parte di un uomo che deve averla scambiata per un oggetto, dopo aver deciso di metterla in un congelatore, di farla a pezzi, di infilarla in quattro sacchi dell'immondizia e di gettarla in un dirupo. [video width="640" height="360" mp4="https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2022/03/outputcompress-video-online.com-1.mp4"][/video]
Carol Maltesi, la violenza psicologica subita dalle donne
Riportiamo qui l'intero discorso di due anni fa di Carol Maltesi contro la violenza psicologica sulle donne, per renderci conto di cosa una ragazza di 24 anni abbia dovuto subire solo per il fatto di voler essere se stessa: "Quando ho pensato che era la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne mi sono venuti in mente veramente un sacco di riflessioni e di pensieri. Non ho mai fatto video di questo tipo su Instagram, probabilmente non sono neanche tanto brava a parlare. Però, veramente è un tema che mi sta molto a cuore, non solo perché l'ho vissuto nel mio piccolo, personalmente. Si parla tanto di violenza fisica contro le donne, ma è altrettanto importante parlare di quella psicologica perché comunque ti distrugge emotivamente ed è altrettanto grave. Se ne parla molto poco di questo. Però quello che mi è venuto in mente, soprattutto, è che manca rispetto tra noi donne e stavo dicendo che manca soprattutto rispetto tra noi donne in primis. E anche questa comunque è una forma di violenza psicologica. Specialmente da quando sono entrata a far parte del mondo delle mamme, perché sono mamma. Le altre mamme, le altre donne sono sempre pronte a giudicarti se prendi decisioni diverse dalle loro. A prescindere se allatti o non allatti, o cavolate varie. E personalmente mi sono sentita dire che magari non faccio determinate cose che son cose da donne, che non sono una brava madre perché a me magari piace viaggiare, e non nego che ovviamente faccio determinati viaggi senza mio figlio, o perché magari uno fa delle foto provocanti (...). Quello che volevo dire è che noi donne, e vedo soprattutto le mamme in primis, siamo pronte a giudicare le altre se fanno delle scelte magari non convenzionali o che ci si aspetta o diverse dal solito. Allora devi puntare il dito e far sentire quella donna meno madre o inadeguata, solo perché comunque prima di essere madre magari in primis è donna. E quindi ripeto, penso che per combattere determinati pregiudizi tra noi donne dovremmo esser le prime a sostenerci".![Carol Maltesi](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2022/03/carol_maltesi_fg-1024x717.jpg)
Carol Maltesi, pornostar milanese, 26 anni, fatta a pezzi e gettata in un dirubo a Borno nel Bresciano da Davide Fontana