Luce, una giovane pellegrina con il crocifisso al collo e gli occhi in stile manga, sarà la mascotte ufficiale del Giubileo e verrà presentata al Lucca Comics & Games. Quest’anno, per la prima volta, alla celebre fiera internazionale del fumetto e del gioco, parteciperà anche il Dicastero per l'Evangelizzazione, responsabile per l'organizzazione del Giubileo del 2025. Protagonista sarà proprio lei, Luce. “È stata creata dal desiderio di vivere anche all'interno della cultura pop, tanto amata dai nostri giovani” ha ammesso il pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella durante la presentazione della mascotte alla stampa. A crearla è stato Simone Legno, romano, co-fondatore e artista di Tokidokibrand: ha un k-way giallo per ripararsi dalle intemperie, gli stivali sporchi di terra per la strada percorsa, la croce missionaria al collo, il bastone del pellegrino e soprattutto gli occhi luminosi.
Deve ancora fare il suo ufficiale debutto in pubblico, eppure Luce è già diventata virale sul web e ha anche i suoi primi haters. Tra questi c’è Simone Pillon, ex senatore animatore del Family Day secondo cui “sembra il Pokemon di Greta”. “Guardo i miei figli ormai adolescenti - scrive sui suoi profili social - e penso a quale potrebbe essere la loro reazione. I nostri ragazzi, immersi loro malgrado nel mondo virtuale e sintetico, cercano la verità, il sacro, l'assoluto, il senso della vita. Ecco perché affollano i pellegrinaggi a Chartres o le preghiere a Medjugorje. Vi prego, non rispondiamo alla loro sete di infinito, rifilandogli un pupazzo manga”.
Secondo altri osservatori, invece, Luce “farà impazzire il mercato asiatico”.