![Nel montaggio due frame del video girato da un balcone durante il “fermo“ di una transessuale da parte di quattro agenti della polizia locale di Milano Nel montaggio due frame del video girato da un balcone durante il “fermo“ di una transessuale da parte di quattro agenti della polizia locale di Milano](https://luce.lanazione.it/image-service/version/c:YTViMzAxYWEtYTA5ZS00:ZDAzMTIw/nel-montaggio-due-frame-del-video-girato-da-un-balcone-durante-il-fermo-di-una-transessuale-da-parte-di-quattro-agenti-della-polizia-locale-di-milano.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Nel montaggio due frame del video girato da un balcone durante il “fermo“ di una transessuale da parte di quattro agenti della polizia locale di Milano
Manganellate e violenza estrema. Una donna a terra, circondata da alcuni agenti. Uno di loro la colpisce con un manganello, un altro la rende inoffensiva con lo spray urticante. Poi, cercano di ammanettarla e lei riceve un ulteriore colpo. Sono i frame di un video che riprende un intervento della polizia locale, avvenuto questa mattina a Milano commentati sul post del profilo Instagram di Luce!
“Sono riuscito a vedere quel video una sola volta perché c’è una persona seduta a terra e inerme, che non stava minacciando nessuno, presa a calci, colpita, trascinata e immobilizzata non da bulli di quartiere, ma da uomini che indossano la divisa della polizia municipale a Milano”. Queste le parole dell’ex parlamentare e attivista Vladimir Luxuria a commento del video che ritrae gli agenti della Polizia locale di Milano mentre, in servizio,prendono a manganellate una “ trans straniera” sottolineando: “Queste persone non meritano la divisa che indossano e mi auguro vengano immediatamente spogliate di quella divisa che offendono”. Luxuria invita però anche a “riflettere sul clima di odio che fomenta una certa politica che, in maniera ossessiva, parla di minaccia dell’ideologia gender. Queste sono purtroppo le conseguenze di un clima di transfobia e violenza da condannare senza se e senza ma”. Luxuria infine ringrazia le “donne che hanno ripreso la scena: senza di loro non lo avremmo mai saputo e chissà quanti altri episodi non sappiamo”.
Ha scatenato la polemica anche sui social il video che ritrae quattro agenti della Polizia locale di Milano che cercano di immobilizzare una transessuale e la prendono a manganellate. C’è chi parla di "comportamento sproporzionato" dei vigili milanesi, "spero che vengano denunciati" aggiunge qualcuno perché "di fatto già immobilizzata ma si sono scagliati con spray al peperoncino, calci, con manganellate al torace e testa". C’è poi chi chiede che i vigili vengano rimossi dal loro incarico, "uno scempio aberrante!! Trovateli e cacciateli a calci" o chi osserva, "mi aspetto la stessa foga nella lotta al crimine contro gli spacciatori armati di coltelli e bottiglie in stazione Centrale". "Barbarie - ha scritto Marco Furfaro - Se la persona in questione infastidiva come pare dei bambini all’ingresso di una scuola e minacciava i vigili di infettarli con l’Aids la questione cambia" c’è chi gli ha replicato.
"Odio trasfobico" è un’altra accusa ai vigili che si ripete in molto post su Twitter. E di Transfobia torna a parlare anche Vladimir Luxuria: "E' talmente rabbioso il pestaggio a una persona trans inerme a #Milano che non riesco a rivedere quel video senza rabbrividire. Quegli omuncoli non meritano la divisa che portano".
Tutto sarebbe iniziato in zona Parco Trotter, dove la donna trans avrebbe infastidito alcuni bimbi e passanti fuori da una scuola. La Locale a quel punto l’avrebbe fermata - non senza fatica -, l’avrebbe caricata in auto e avrebbe cercato di portarla negli uffici di via Custodi.Visualizza questo post su Instagram
Manganellate alla transessuale
Nel tragitto, però, la donna avrebbe continuato a dare in escandescenze e avrebbe finto un malore, costringendo i ghisa a fermarsi. Poi, dopo un tentativo di fuga e dopo aver ferito due agenti a calci, sarebbe stata bloccata come si vede nel video. Ora la Procura di Milano sta facendo accertamenti sul caso: della vicenda è stata informato il procuratore aggiunto Laura Pedio e il procuratore Marcello Viola. Sarà aperto un fascicolo di indagine. “Non è certo una bella immagine anzi è un fatto grave”, ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Poi, ha proseguito: “Però, per potere formalmente intervenire è necessario che la polizia locale faccia una relazione, nelle more di questa relazione i vigili in questione sono stati messi in servizi interni. Poi alla luce della risultato della relazione si potranno fare due cose: prender provvedimenti, come ad esempio la sospensione o anche arrivare a fare una denuncia, cosa da non escludere, da parte nostra all’Autorità Giudiziaria”.![manganellate-trans-milano](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/05/stamp-1.jpg)
La senatrice dell’Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Cucchi ha annunciato: “Porteremo il caso in Aula“
La senatrice dell’Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Cucchi
La senatrice dell’Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Cucchi ha annunciato: “Porteremo il caso in Aula. Le immagini che si vedono sono gravissime e non devono lasciare indifferenti, perché usare i manganelli, soprattutto in quella maniera, è vietato”.Lo sgomento di Vladimir Luxuria
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Vladimir Luxuria: “E’ talmente rabbioso il pestaggio a una persona trans inerme a Milano che non riesco a rivedere quel video senza rabbrividire“
La polemica politica e la condanna dei social
![manganellate-trans-milano](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/05/piccola-493x536.jpg)
Un frame del video girato durante il “fermo“ di una transessuale da parte di quattro agenti della polizia locale di Milano
![manganellate-trans-milano](https://luce.lanazione.it/wp-content/uploads/2023/05/grande-1140x724.jpg)
Un frame del video girato durante il “fermo“ di una transessuale da parte di quattro agenti della polizia locale di Milano