I social sono sempre di più uno strumento per lanciare messaggi importanti. Su Instagram, TikTok, Facebook e così via non ci sono solo gli haters, i leoni da tastiera, i truffatori o, peggio, gli adescatori. Le piattaforme possono e sempre più devono diventare un aggregatore di buone intenzioni. E proprio con questo intento, per rispondere ai video e ai profili fake creati per giustificare o comunque dare ulteriore voce ai sette giovani uomini indagati per lo stupro di una 19enne a Palermo, che il popolo di TikTok si è schierato al fianco della ragazza violentata, accusando: "Dove era lo Stato quella notte e dove è oggi?".
Il Tiktoker: "Dov'era lo stato la notte dello stupro?"
La community di giovanissimi fa proprie le parole di uno degli influencer siciliani più noti in Italia, Lorenzo Tripi, attraverso il canale "Bestia dei social". Il 22enne, manager di "Italy food porn Sicilia", denuncia attraverso il profilo social: "Lo Stato, che dovrebbe applicare e tutelare la legge, dov'è? Dov'era la notte in cui quella ragazza è stata stuprata al Foro Italico? In cui non c'era un controllo, una telecamera accesa o semplicemente un lampione a fare un po' di luce?"."Bisogna parlare di queste cose per prevenire, non discuterne dopo , quando i disastri sono già avvenuti - insiste Lorenzo -. Invece di discutere dei soliti adeguamenti degli stipendi dei parlamentari, che ogni mese vengono aumentati, dobbiamo occuparci di queste cose. Perché oggi in Italia chi commette uno stupro, un femminicidio, esce dal carcere dopo pochi anni come se nulla fosse". E ancora, amareggiato Tripi lancia un'accusa che poi è un sentimento condiviso da molte persone: "Ormai chi denuncia deve spaventarsi e temere ripercussioni, mentre chi commette uno stupro o un femminicidio, dopo pochi anni esce dal carcere, come se nulla fosse. Una donna stuprata viene considerata come una che 'se l'è cercata', mentre lo stupratore è un genio". Da qui l'appello ai suoi coetanei, alle migliaia di followers (oltre 500mila su Tiktok e instagram) che lo seguono da tutta Italia: "Ci deve essere un cambio di mentalità. Ragazzi, quando ci viene detto un 'no', si deve rispettare. E l'unica cosa da fare quando si sta con una ragazza ubriaca è riaccompagnarla a casa. E lo Stato deve prevenire, non discutere dopo, quando i disastri sono già avvenuti".@bestiadeisocial Alla fine faccio un appello a tutti i miei coetanei, ascoltatemi! La situazione in Italia è assurda, lo stato non ci tutela. Ma ci rendiamo conto? #palermo #italia #informazione #denunciasociale #legge #foroitalicopalermo ♬ suono originale - La Bestia dei Social