“Prendetevi cura della vostra vita e vivetela fino in fondo”. Un insegnamento, una frase pronunciata da Sven Goran Eriksson. L’allenatore svedese, che ha lavorato a lungo anche in Italia guidando tra le altre di Lazio, con cui vinse lo scudetto, Sampdoria e Fiorentina, è morto dopo una malattia che era stata scoperta nel gennaio del 2024. Una malattia terminale.
Il tecnico sapeva che non aveva ancora molto da vivere. E il cordoglio da parte dei tifosi, del mondo del calcio e dello sport è generale. Un personaggio che aveva lasciato un segno nel calcio italiano e quindi anche un po’ in Italia in generale.
Uno svedese dal cuore grande. A lui era stata dedicata una serie di Amazon Prime, un documentario nel quale Eriksson ha ripercorso la sua carriera, consapevole che aveva ancora poco da vivere.
"Siamo tutti spaventati dal giorno in cui moriremo. Ma la vita riguarda anche la morte, dobbiamo accettarlo”, è una delle frasi che ci ha lasciato Eriksson e che vengono adesso riproposte adesso sui social da tante pagine a tema calcio.