Non li ha fatti salire in taxi, rifiutando la corsa per la loro disabilità: due persone cieche, che cercavano un passaggio dall’aeroporto di Fiumicino a Roma, sono stati respinti dall’autista 54enne che non voleva far salire in macchina il loro cane guida.
La coppia, una donna di 47 anni e un uomo di 39, aveva necessità di un passaggio per fare rientro a casa nella serata di mercoledì 28 agosto e quindi si è rivolta al personale di Aeroporti di Roma nello scalo Leonardo da Vinci per trovare un taxi che li riportasse a casa. Come raccontato dal Corriere della Sera, accompagnati da un funzionario dell’aeroporto si sono avvicinati quindi al primo tassista disponibile, che però ha negato loro il passaggio perché appunto non voleva avere a bordo anche l’animale, indispensabile essendo entrambi i clienti ciechi.
Amareggiati i due hanno immediatamente denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine, che a loro volta hanno allertato il dipartimento “Mobilità sostenibile e trasporti” di Roma Capitale e hanno aiutato le due persone e il loro cane guida a salire sulla prima auto bianca disponibile.
Non solo perché il tassista 54enne è stato fermato nella stessa serata intorno alle 21.30 da una pattuglia della Squadra Vetture del GPIT. Gli agenti stavano infatti procedendo con i consueti controlli sulla regolarità del servizio di trasporto pubblico non di linea presso lo scalo aereo romano e, visto l’accaduto, hanno sanzionato il conducente che dovrà pagare una multa di 2 mila e 700 euro. Ed è stata fatta segnalazione al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale per eventuali ulteriori provvedimenti amministrativi.