Una campagna per celebrare la Giornata internazionale delle bambine e delle ragazze. È questa #ThisLittleGirlIsMe (Questa bambina sono io!), un invito alle donne di tutto il mondo a condividere le immagini di se stesse più giovani insieme ai consigli e alle riflessioni che vorrebbero poter trasmettere a quella bambina.
Lo scopo è quello di ispirare le prossime generazioni ed esporle il più possibile a modelli di ruolo positivi nei quali possano riconoscersi e dai quali possano trarre ispirazione, per una piena e libera realizzazione di se stesse.
Il successo e le testimonial di #ThisLittleGirlIsMe
E il successo della campagna iniziata nel 2021, che rientra nel progetto internazionale Inspiring Girls promosso in Italia da Valore D, è stato enorme visto che ha raggiunto oltre 47 milioni di persone in tutto il mondo.
Sono state molte le testimonial di successo delle edizioni precedenti. Da Annie Lennox a Arianna Huffington, passando da Billie Jean King a Melinda Gates, per arrivare fino a Julia Gillard e Sheryl Sandberg.
E quella del 2023 è destinata a non essere da meno vista la partecipazione della campionessa Federica Pellegrini, dell'attivista italo-iraniana per i diritti umani e digitali Pegah Moshir Pour e delle giocatrici della squadra di calcio femminile dell'Inter. Tutti esempi concreti di donne che con talento, impegno e tenacia hanno saputo ritagliarsi il loro ruolo di primo piano nel loro settore.
"Fornire modelli alternativi è cruciale per combattere gli stereotipi e i pregiudizi"
Ma per #ThisLittleGirlisMe tutte le donne, non solo quelle famose, sono importanti per inondare i social media con le loro storie, allo scopo di essere la scintilla di ispirazione che alimenta i sogni delle giovani ragazze e per infondere loro una maggiore fiducia nel futuro e aprire la strada a un mondo più equo.
E sulla bellissima iniziativa è intervenuta anche la Direttrice generale di Valore D, Barbara Falcomer, che ha dichiarato: "Cambiare la narrazione e fornire modelli alternativi è cruciale per combattere gli stereotipi e i pregiudizi che influenzano i ragazzi sin da piccoli".
"#ThisLittleGirlisMe è un modo semplice e autentico per ispirare le ragazze attraverso modelli di riferimento femminili che testimoniano che possono fare e diventare quello che desiderano senza limitare la propria libertà e le proprie scelte".
"La testimonianza, di donne famose e non, è importante perché espone le ragazze a modelli di ruolo positivi in cui riconoscersi e favorisce quel cambiamento culturale e sociale necessario per scardinare alla base gli stereotipi di genere", le sue parole.
Per il 92% la campagna ha avuto un impatto positivo
Secondo un recente sondaggio condotto tra le giovani ambasciatrici di Inspiring Girls, composte da ragazze di età compresa tra gli 11 e i 16 anni che rappresentano questo progetto internazionale in tutto il mondo, è emerso che un sorprendente 92% ritiene che la campagna #ThisLittleGirlIsMe abbia fatto una differenza positiva nel modo in cui si sentono riguardo alle loro opportunità di carriera e al loro futuro.E l'altra indagine testimonia proprio questo. Secondo lo studio realizzato sempre da Inspiring Girls International in collaborazione con Barbie, la prima teenage fashion doll commercializzata da Mattel e protagonista del film diretto da Greta Gerwig, l'87% delle ragazze in Italia pensa che vedere donne che fanno lavori diversi possa ispirare più ragazze a provarli.
Il 43% ritiene di non essere stata presa sul serio a scuola e il 21% pensa che ciò sia dovuto al fatto di essere una ragazza. Per il 77% invece è importante avere un modello femminile alla propria età, ma il 28% afferma di averne solo uno nella propria vita e l'8% dichiara di non averne nessuno.
La ricerca inoltre rileva che il 32% delle bambine tra i 5 e gli 11 anni potrebbe essere scoraggiato dal fare un lavoro perché non vede abbastanza donne che lo fanno. L'arte e il design, la sanità e l'istruzione sono in cima alla lista dei percorsi lavorativi preferiti dalle ragazze, mentre solo il 2% desidera una carriera nell'agricoltura o nella produzione, il 5% nella finanza e il 12% nella tecnologia.
Questo testimonia quanto gli esempi positivi giochino un ruolo fondamentale per le generazioni del futuro per credere in sé stesse e trovare la propria realizzazione.